USA, la produzione industriale supera le aspettativa a dicembre
Nel dicembre 2024 la produzione industriale negli Stati Uniti ha mostrato una crescita significativa, registrando un incremento dello 0,9% su base mensile. Questo dato, pubblicato dalla Federal Reserve, ha superato ampiamente le aspettative degli analisti che avevano previsto un aumento più modesto dello 0,3%. Il mese precedente aveva visto una crescita dello 0,2%, rivista da un iniziale calo dello 0,1%.
Su base annua la produzione industriale ha segnato una variazione negativa dello 0,6%, in miglioramento rispetto al calo dello stesso valore registrato l’anno precedente. Un altro dato positivo è quello della produzione manifatturiera, che ha visto un incremento dello 0,6% rispetto al mese precedente, superando il consensus degli analisti fissato allo 0,2%. Questo risultato si confronta con il +0,4% di novembre, anch’esso rivisto da un dato preliminare di +0,2%.
Durante lo stesso periodo l’utilizzo della capacità industriale negli Stati Uniti è aumentato al 77,6%, un dato che ha superato le stime degli analisti che si aspettavano una cifra del 77%. Nel mese precedente, l’utilizzo era al 77%, mostrando così un miglioramento che riflette una maggiore efficienza e ottimizzazione delle risorse industriali nel paese.
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La Banca centrale russa ha rivisto al rialzo le previsioni di inflazione per il 2025, indicando un aumento dei prezzi tra il 7% e l’8%, influenzato da spese militari crescenti, sanzioni occidentali e carenza di manodopera. Nonostante il rafforzamento del rublo e i dialoghi tra Putin e Trump, il tasso d’interesse rimane al 21%. La governatrice Nabiullina sottolinea l’elevata pressione sui prezzi.
La produzione industriale negli Stati Uniti è cresciuta dello 0,5% a gennaio 2025, superando le previsioni degli analisti. Nonostante un rallentamento rispetto al mese precedente, i dati annuali mostrano un incremento del 2%. La capacità di utilizzo dei settori industriali è aumentata al 77,8%, oltre le stime.
Nel quarto trimestre del 2024, la crescita della Zona Euro è stata confermata allo 0,9% rispetto al trimestre precedente, secondo EUROSTAT. Questo dato è in linea con le stime preliminari e segue una crescita simile nel terzo trimestre dello stesso anno.