Tokyo, borsa in rialzo: Nikkei guadagna l’1,28%
La Borsa di Tokyo continua a mostrare segnali di ripresa, segnando il quarto incremento consecutivo. Questo trend positivo ha permesso all’indice Nikkei di risalire del 1,28%, chiudendo a 39.461,47 punti, mentre il Topix ha registrato un aumento dell’1,18%, attestandosi a 2765,59 punti. Questi risultati indicano un recupero completo rispetto al crollo di inizio febbraio, innescato dagli annunci di nuovi dazi commerciali da parte degli Stati Uniti.
Il settore automobilistico ed elettronico ha giocato un ruolo chiave in questo rialzo. In particolare, Honda e Nissan hanno mostrato performance solide, con aumenti rispettivi del 2,1% e dello 0,9%, nonostante abbiano recentemente interrotto le trattative per una possibile fusione. Anche Mitsubishi Motors, terzo potenziale partner dell’operazione, ha visto un incremento dello 0,8%.
Nel segmento dell’elettronica, Sony ha registrato un aumento dell’1,1%, grazie a una revisione positiva delle stime di fine esercizio, supportata dai risultati dei primi nove mesi.
Breaking news
Borse europee chiudono in rosso tra dazi e preoccupazioni economiche. Ftse Mib -0,95%. Trump ammette possibile rallentamento USA. Wall Street volatilie, Nasdaq -3%. Spread stabile, petrolio e oro scendono.
Il gruppo giapponese JX Advanced Metals si prepara a sbarcare alla Borsa di Tokyo il 19 marzo, segnando la più grande quotazione dal 2018. Con un prezzo di debutto di 820 yen per azione, l’azienda mira a raccogliere circa 439 miliardi di yen.
Wall Street apre in ribasso dopo una settimana turbolenta e le dichiarazioni di Trump sulla possibilità di recessione. I mercati sono in attesa di dati economici chiave che potrebbero influenzare ulteriormente le contrattazioni. Gli investitori osservano con preoccupazione le performance degli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq, mentre il petrolio Wti mostra un leggero guadagno.
Il gruppo spagnolo Mango ha annunciato risultati finanziari eccezionali per il 2024, con un aumento significativo delle vendite e degli utili, nonostante la forte concorrenza nel settore della moda. Le vendite online e l’espansione della rete di negozi sono state determinanti per il successo dell’azienda.
