Pil Italia, stima terzo trimestre: “risultato peggiore rispetto alla media dell’area euro” (Istat)
“L’economia internazionale mostra una crescita stabile, caratterizzata però da elevata incertezza e rischi al ribasso legati principalmente alle tensioni geo-economiche. Nel terzo trimestre, il livello del Pil italiano, in base alla stima preliminare, è rimasto stazionario rispetto ai tre mesi precedenti, registrando un risultato peggiore rispetto ai principali partner europei e alla media dell’area euro”. Lo si legge nella nota sull’andamento dell’economia settembre-ottobre 2024 diffusa dall’Istat. Dal lato dell’offerta, a settembre la produzione manifatturiera è diminuita dello 0,4% in termini congiunturali, dopo la variazione nulla segnata ad agosto. L’Istat ricorda inoltre che a settembre, dopo tre mesi di crescita ininterrotta, l’occupazione è scesa, con un calo diffuso tra uomini, donne e i 35-49enni. In Italia, l’indice dei prezzi al consumo armonizzato ha continuato a crescere più lentamente
rispetto alla media dell’area euro e alle sue principali economie.
Breaking news
Finale contrastato per le borse europee, in un clima di attesa per l’inflazione Usa di domani e la riunione Bce di giovedì. A Piazza Affari, il Ftse Mib chiude in flessione dello 0,1%
La giornata a Wall Street inizia con oscillazioni minime, mentre gli investitori guardano ai prossimi dati sull’inflazione. Le attese si concentrano sulla pubblicazione dei prezzi al consumo e alla produzione, e su un probabile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve.
Ferrari ha annunciato un importante accordo con Andretti Formula Racing per fornire power unit e cambi a partire dal 2026, a condizione che l’iscrizione di Andretti al Campionato FIA di Formula 1 venga approvata. Questo accordo rappresenta un passo significativo per entrambe le scuderie nel panorama della Formula 1.
L’Italia si afferma come leader nel campo dell’intelligenza artificiale con il progetto IT4LIA AI Factory, selezionato dalla Commissione Europea. L’iniziativa prevede la creazione di un supercomputer avanzato presso il Tecnopolo di Bologna, destinato a potenziare settori strategici come l’agroalimentare e la cybersecurity, con un investimento di 430 milioni di euro.