Breaking News pagina 3982
A dicembre l’indice dei prezzi al consumo della zona euro è salito dell’1,6% su base annua contro le stime degli analisti che avevano previsto un calo piĂą forte dell’1,8%. Lo rende noto oggi l’Eurostat secondo cui l’inflazione core, che esclude i prezzi di energia, alimenti, alcol e tabacco, è rimasta invariata all’1,0%.
L’ex numero uno della Nissan Carlos Ghosn chiede di comparire davanti ai giudici di Tokyo per chiarire i motivi della sua detenzione. Lo riporta il sito della emittente radio televisiva Nhk Japan. Ghosn, arrestato per presunta evasione, potrebbe così presentarsi all’udienza del prossimo martedì.
In frenata a novembre l’indice dei prezzi alla produzione della zona euro che segnano una variazione negativa dello 0,3% dopo +0,8% di ottobre. Lo rende noto l’Eurostat secondo cui su base annua si registra un rallentamento del 4% dopo +4,9% di ottobre.
Variazione nulla a novembre per la massa monetaria della Gran Bretagna (aggregato M4) dopo il +0,7% del mese precedente. Lo rende noto la Bank of England e si confronta con il +0,6% stimato dagli analisti.
Nel mese di dicembre 2018 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, diminuisce dello 0,1% su base mensile e aumenta dell’1,1% su base annua (in rallentamento, da +1,6% del mese precedente). In media, nel 2018 i prezzi al consumo registrano una crescita dell’1,2%, replicando la dinamica annua del
L’indice PMI servizi della Gran Bretagna sale a dicembre a 51,2 punti contro i 50,4 del mese precedente.
Stabile a dicembre il tasso di disoccupazione della Germania che segna un 5%, al minimo storico dalla Riunificazione. Le richieste di disoccupazione sono scese di 14.000 unitĂ contro le 16mila del mese precedente.
In calo a dicembre l’indice PMi servizi finale della Germania che segna i 51,8 punti contro i 52,5 della stima preliminare.
In calo a dicembre l’indice PMI servizi finale della Francia che tocca i 49,0 punti contro i 49,6 della stima preliminare. Lo rende noto oggi Markit secondo cui l’indice PMI composito tocca i 48,7 punti contro i 49,3 della stima preliminare.
Si raffredda il mercato immobile residenziali nel Regno Unito. Complice le incertezze legate alla Brexit, nel 2018 la crescita dei prezzi della case ha registrato il ritmo piĂą lento dal 2013. In particolare, secondo uno studio pubblicato dalla banca nazionale Nationwide, riferimento del settore, il prezzo medio degli immobili è aumentato solo dello 0,5% l‘anno scorso alla fine di dicembre,