Breaking News pagina 2620

Cina: vola l’export a giugno (+32%)

Balzo in avanti nel mese di giugno dell’export in Cina: su base annua +32,2% grazie in particolare alle vendite di prodotti elettronici e farmaceutici. Lo ha comunicato la Dogana: una performance decisamente migliore delle attese, visto che gli economisti stimavano un rallentamento. L’import ha segnato un aumento del 36,7% su anno, meno di maggio (51,1%),

Borse europee in avanzata, Milano la piĂą esuberante

Le Borse europee hanno chiuso la prima seduta settimanale con rialzi diffusi, con l’eccezione di Londra (ferma a +0,05%). Piazza Affari ha messo a segno un guadagno dello 0,99%, il piĂą consistente fra i maggiori listini del Vecchio Continente (prima fra i rialzi Recordati +4,78%). Così gli altri listini: DAX: 0,65% CAC 40: 0,46% IBEX

Bytedance (TikTok) avrebbe valutato l’IPO, dissuasa dalle autoritĂ  cinesi

ByteDance, la societĂ  cinese cui fa capo il social network TikTok, avrebbe preso in considerazione la possibilitĂ  di quotarsi offshore, per poi ritornare sui suoi passi dopo aver discusso con funzionari governativi di Pechino. Lo scrive il Wall Street Journal, per il quale le autoritĂ  cinesi avrebbero suggerito alla societĂ  di focalizzarsi sulla sicurezza nel

Borsa Usa apre poco mossa, salgono le Big Tech

Apre poco mossa la Borsa americana nella seduta di inizio settimana, il 12 luglio: l’indice S&P 500 cede appena lo 0,06%, mentre il Dow Jones è in calo dello 0,17% e il Nasdaq Composite avanza dello 0,27%. I tre indici avevano chiuso la seduta di venerdì aggiornando i relativi massimi storici. Crescono i maggiori nomi

Censis: per l’86% degli italiani l’accesso a internet deve essere garantito a tutti

Sono 46 milioni gli italiani dotati di una connessione a internet. Di questi, il 65,5% si connette sia tramite la rete fissa, sia tramite la rete mobile, il 14,1% solo da mobile, il 12,1% solo da fissa. Sono numeri che dimostrano la centralitĂ  del web, una risorsa essenziale per dare continuitĂ  alle attivitĂ  lavorative e

Covid: vaccino italiano ReiThera efficace al 99% con la seconda dose

Ottimi risultati raggiunti dal vaccino italiano anti-Covid di ReiThera dalla cui sperimentazione è stata osservata una risposta anticorpale contro la proteina Spike del coronavirus Sars-CoV-2 in oltre il 93% dei volontari e si raggiunge il 99% dopo la seconda somministrazione. I dati del trial Covitar sono stati annunciati oggi dalla società biotech con sede a

Ocse: a giugno leading indicator in aumento, cresce anche in Italia

A giugno, il superindice dell’Ocse che anticipa di 6-9 mesi le tendenze economiche future, si è attestato a quota 100,8 punti dai 100,5 di maggio, mentre risale anche l’indicatore dell’Eurozona a 100,6 punti dai 100,3 precedenti. In Italia, il leading indicator aumenta a 101,6 da 101,3 punti. L’indicatore economico anticipatore del Giappone sale a 100,8 da 100,7 punti, quello

Lavoro: nei primi sei mesi dell’anno creati il 12% in piĂą di posti rispetto all’anno prima

Nei primi sei mesi dell’anno sono stati creati 719.000 posti di lavoro, oltre il 12 per cento in piu’ rispetto allo stesso periodo del 2019″. Lo rileva la nota congiunta ministero del Lavoro Banca d’Italia sulla base delle comunicazioni obbligatorie, con dati provvisori aggiornati al 30 giugno 2021. “Rimane pero’ ancora ampio il divario tra

Inps: oltre 4,3 miliardi di costo per passare da quota 100 a quota 41

L’eventuale passaggio da Quota 100 alla cosiddetta Quota 41, ovvero la possibilitĂ  di uscita anticipata al raggiungimento del quarantunesimo anno di contribuzione e senza vincoli anagrafici, su cui spingono i sindacati e la Lega, costerebbe oltre 4,3 miliardi giĂ  nel primo anno fino a superare i 9,2 miliardi nell’ultima annualitĂ  di un tratto di percorso

Tridico: blocco licenziamenti ha salvato 330 mila posti di lavoro

Il blocco dei licenziamenti ha salvato 330 mila posti di lavoro. Così emerge dal Rapporto Annuale Inps, presentato stamane dal presidente Pasquale Tridico alla Camera dei Deputati. Nel dettaglio lo scorso anno, come attesta l’Inps, la Cassa integrazione ha moltiplicato i pagamenti per 13 volte, passando da 1,4 miliardi di euro nel 2019 a 18,7