La concorrenza degli smartphone pesa sulla Nikon, che ha annunciato la chiusura della sua fabbrica in Cina, la Nikon Imaging China, che impiega 2.300 persone a Wuxi, vicino Shanghai.
“Questi ultimi anni, a causa dell’uscita degli smartphone, il mercato delle macchine fotografiche compatte si è drasticamente ridotto, con un declino significativo a livello di attività e creando una situazione economica difficile”, ha spiegato Nikon in una nota, specificando che la Cina resterà comunque un mercato chiave.
Nikon dovrà sostenere un costo di circa 7 miliardi di yen (53 milioni di euro) per chiudere la fabbrica. Restano in pista le fabbriche in Giappone e Thailandia.
Ricordiamo che nel primo trimestre 2017/18, l’utile netto è sceso del 40%. I prossimi risultati sono attesi il 7 novembre.