Nexi: prosegue la crescita di ricavi e margini nel primo trimestre, confermata guidance 2025
Il Consiglio di amministrazione di Nexi ha approvato i risultati del primo trimestre del 2025 che vedono i ricavi di Gruppo attestarsi a 810,2 milioni, in crescita del 3,7% rispetto ai primi tre mesi del 2024. Nel periodo in esame l’EBITDA è stato pari a 386,9 milioni, in crescita del 7,1% su base annua, con un Ebitda margin al 48%, con un incremento di 149 punti base rispetto all’analogo periodo nel 2024 “grazie al continuo controllo dei costi, alla leva operativa e alla realizzazione di sinergie alla luce dell’integrazione del Gruppo”.
In merito alla politica di remunerazione degli azionisti prevista per il 2025, si ricorda che l’assemblea degli azionisti tenutasi il 30 aprile 2025 aveva approvato la proposta di una distribuzione di dividendi pari a 300 milioni di euro come distribuzione dividendi, in pagamento il 21 maggio 2025, e circa 300 milioni come programma di riacquisto azioni proprie. L’inizio del programma è previsto per il 21 maggio 2025
La paytech italiana ha confermato la guidance 2025, con un aumento dei ricavi ‘low-to-mid-single digit’ “influenzata – si legge nella nota – da impatti eccezionalmente elevati relativi alla vendita dei business di acquiring da parte di alcune banche e a rinegoziazioni di contratti rilevanti in termini di size. Al netto di tali impatti, la crescita underlying dei ricavi è prevista in accelerazione su base annua”.
Breaking news
Wall Street ha iniziato la giornata con un forte rialzo, spinta da dati sull’occupazione migliori delle attese per il mese di maggio. La creazione di 139.000 posti di lavoro ha superato le previsioni degli analisti, mentre il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 4,2%. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq hanno tutti registrato incrementi significativi, mentre il prezzo del petrolio Wti è salito dello 0,57%.
Il tasso di disoccupazione in Canada è aumentato al 7% a maggio, segnando il terzo mese consecutivo di crescita. Nonostante la creazione di 8.800 nuovi posti di lavoro, il tasso rimane alto rispetto al periodo pre-pandemia. I dati di Statistics Canada mostrano una stabilità al 5,8% secondo la metodologia statunitense.
A maggio, l’occupazione negli Stati Uniti ha registrato una crescita superiore alle attese, con la creazione di 139.000 posti di lavoro, superando le stime degli analisti di 125.000. Questo rappresenta il 53esimo mese consecutivo di crescita occupazionale. Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 4,2%, in linea con le aspettative.
La Banca centrale russa ha ridotto il tasso di interesse di riferimento dal 21% al 20% per stimolare una crescita economica più equilibrata, mentre l’inflazione mostra segni di rallentamento. La decisione arriva in un momento di critiche verso la governatrice Elvira Nabiullina per la gestione della politica monetaria. Le previsioni economiche indicano un tasso di inflazione tra il 7% e l’8% e una crescita del PIL tra l’1% e il 2% per l’anno in corso.