Moncler promossa da Barclays: rating owerweight per ‘profilo difensivo’, tp sale a 60 euro
Giornata all’insegna degli acquisti per Moncler a Piazza Affari, con il titolo che sale di quasi il 4% sopra la soglia dei 51 euro. A sostenere l’azione, tra le migliori del Ftse Mib alle spalle di Banco Bpm che vola di circa il 15%, la promozione arrivata dagli analisti di Barclays che hanno alzato il rating su Moncler a overweight dal precedente equal weight definendolo un titolo difensivo nell’attuale contesto, con il target price che passa da 56 a 60 euro (implica un potenziale upside del 21% circa).
“Un profilo difensivo nel contesto attuale – spiegano gli esperti – in quanto il business dell’azienda, con ricavi più spostati nella seconda parte dell’anno, dovrebbe essere meno influenzato rispetto ai competitor dall’aumento dei contagi da Covid in corso in Cina”. Da considerare, si legge nel report, anche il fatto che la valutazione elevata di Moncler è sempre stata un punto debole dell’equity story, ma da inizio anno l’azione ha messo a segno una flessione del 23% e lascia quindi spazio per puntare a una ripresa.
Intanto è previsto per il prossimo 5 maggio il Capital Markets Day di Moncler a Milano, in occasione del quale il gruppo guidato da Remo Ruffini dovrebbe annunciare maggiori dettagli sulla sua strategia, iniziative di marketing e piani di espansione.
Breaking news
United Airlines ha subito perdite per 200 milioni di dollari nel primo trimestre 2024 a causa del blocco di 20 giorni della sua flotta di Boeing 737 Max 9, seguito a un incidente di un modello simile di Alaska Airlines. La compagnia aerea punta il dito contro Boeing per le conseguenze finanziarie.
Warner Bros Discovery registra un incremento del 2,03% rispetto ai valori precedenti, nonostante mostri un cedimento rispetto al Nasdaq 100 in termini di forza relativa. L’analisi tecnica suggerisce un possibile prolungamento della tendenza negativa.
Bankitalia ha rivelato nel suo ultimo Bollettino economico che l’attività economica in Italia ha registrato una lieve crescita nel primo trimestre del 2024, nonostante la persistente debolezza del settore manifatturiero. Questa crescita è stata parzialmente bilanciata da un miglioramento nel settore dei servizi, con previsioni di incremento del PIL e variazioni dell’inflazione nei prossimi anni.
Il consiglio di amministrazione della Rai ha approvato il bilancio 2023, mostrando un netto miglioramento finanziario e un focus sul rinnovamento digitale. Il bilancio si chiude in pareggio, con un indebitamento netto in calo e un aumento dei ricavi pubblicitari, in particolare dal web.