09:29 mercoledì 1 Giugno 2022

L’OPEC valuta di estromettere Russia dal deal sul petrolio

L’OPEC inizia a ragionare sulla possibilità di estromettere la Russia dall’accordo OPEC+ che limita la quantità di petrolio greggio che ogni membro può produrre. L’indiscrezione riportata ieri dal Wall Street Journal ha ribaltato ieri l’andamento del greggio con quotazioni ritracciate dopo il rally susseguente all’accordo UE per l’embargo quasi totale al petrolio russo.

Stando a quanto riferisce il WSJ citando i delegati dell’OPEC, alcuni membri del cartello sarebbero propensi a sospendere la Russia dall’OPEC+ al fine di permettere ad alcuni membri di aumentare la produzione di petrolio a un ritmo più rapido rispetto a quello concordato, anche se solo pochi membri dell’OPEC hanno in effetti la capacità di aumentare la produzione più rapidamente. Secondo i delegati dell’OPEC che hanno parlato con il Wall Street Journal, tuttavia, alcuni membri dell’OPEC nel Golfo Persico stanno iniziando a pianificare un aumento della produzione nei prossimi mesi.

Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha incontrato l’omologo saudita il principe Faisal bin Farhan Al Saud a Riyadh proprio ieri ed entrambi hanno elogiato il livello di cooperazione all’interno dell’OPEC+ stando a quanto riferisce Mosca. 

Perchè prezzi alti a lungo possono diventare un problema per l’Opec

Ragionamenti in seno all’OPEC dettati anche dai prezzi alti a cui staziona il petrolio e che nel medio periodo potrebbero ritorcersi contro il Cartello in quanto rapresentano una spinta ai paesi non OPEC a produrre di più e allo stesso tempo alimentano la ricerca di fonti energetiche alternative.

Una mossa, quella di estromettere la Russia, che sarebbe vista di buon occhio dagli Stati Uniti che hanno ripetutamente chiesto all’OPEC, in particolare ad Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti, di aumentare la produzione di petrolio allo scopo di abbassare i prezzi.

L’OPEC ha sostenuto in questi mesi che il mercato del petrolio è per lo più equilibrato. In base a un accordo raggiunto nel luglio dello scorso anno, il gruppo OPEC+ si è impegnato ad aumentare gli obiettivi di produzione di 432.000 barili al giorno ogni mese fino alla fine di settembre 2022. Tuttavia, la produzione di greggio russo ad aprile è scesa di quasi il 9% rispetto al mese precedente, come mostrato questo mese da un rapporto interno dell’OPEC+.

 

Breaking news

26/03 · 15:27
Stati Uniti: a marzo fiducia consumatori Conference Board delude attese

L’indice di fiducia dei consumatori, reso pubblico dal Conference Board, si è attestato a marzo a 104,7.

26/03 · 15:21
Egomnia debutta su EGM Pro

Egomnia debutta sul sgmento professionale di Euronext Growth Milan, la quarta ammissione quest’anno su Borsa Italiana per le PMI e la nona quotazione del 2024 su Euronext.

26/03 · 14:43
Stati Uniti: a febbraio ordini beni durevoli balzano all’1,4% m/m

Nel mese di febbraio, gli ordini dei beni durevoli hanno mostrato un netto miglioramento, registrando una crescita mensile dell’1,4% nella stima preliminare.

26/03 · 12:46
Almawave e Seed Group: promuovono l’AI nella regione MENA

Almawave e Seed Group, insieme promuovere diffondere soluzioni basate sull’AI sia a Dubai che nella regione MENA.

Leggi tutti