Leonardo: costituita la nuova divisione aeronautica, alla guida Stefano Bortoli
Leonardo ha formalizzato la costituzione della divisione aeronautica. Stefano Bortoli è stato nominato managing director della divisione. La creazione della divisione, si legge nella nota, ha l’obiettivo di rafforzare il posizionamento competitivo del settore aeronautico di Leonardo sia in ambito militare sia in ambito civile, in linea con quanto previsto dal percorso di sviluppo del piano industriale di Leonardo lanciato a Marzo del 2024.
Porterà, inoltre, a un rafforzamento del portafoglio prodotti e della gestione delle partnership strategiche internazionali dell’intero comparto. Più in particolare il suo obiettivo principale sarà
quello di accelerare l’esecuzione delle strategie di Leonardo in ambito aerostrutture, ala fissa e sviluppo del business UAS/RPAS (Unmanned aerial systems/Remotely piloted aicraft systems), confermando il ruolo di player aeronautico di riferimento in Italia, in Europa e nel Mondo.
Breaking news
Il mercato azionario di Wall Street ha aperto in lieve rialzo dopo la notizia di un colloquio telefonico tra il presidente cinese Xi Jinping e il presidente statunitense Donald Trump. Nonostante i dati negativi sull’occupazione negli Stati Uniti, l’indice Dow Jones è leggermente aumentato, insieme a S&P 500 e Nasdaq.
Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti superano le attese, raggiungendo le 247 mila unità nella settimana al 30 maggio 2025. Questo incremento supera le previsioni e il dato della settimana precedente, segnalando una possibile instabilità nel mercato del lavoro americano. La media delle ultime quattro settimane si attesta a 235.000 unità, mentre le richieste continuative calano leggermente.
Al Business Forum Italia-India di Brescia, il ministro del Commercio indiano Piyush Goyal ha dichiarato che l’obiettivo è concludere l’accordo di libero scambio tra l’Unione europea e l’India entro la fine dell’anno. Questo accordo mira a rafforzare le relazioni commerciali e a creare nuove opportunità per le imprese italiane.
Nel mese di aprile 2025, i prezzi alla produzione nella zona euro hanno subito un calo del 2,2% su base mensile, superando le attese degli analisti. Nonostante il calo, si registra ancora una crescita annuale dello 0,7%. Anche nell’intera Unione Europea i prezzi mostrano un trend simile. L’articolo esamina le implicazioni di questi dati economici.