Industria in Italia, quinto calo consecutivo del fatturato a settembre 2024
A settembre, il settore industriale italiano ha registrato un ulteriore calo del fatturato, segnando il quinto mese consecutivo di flessioni. Secondo le stime, il fatturato, depurato dai fattori stagionali, è diminuito dello 0,3% in valore e dello 0,1% in volume rispetto al mese precedente. Questo trend negativo rappresenta un segnale preoccupante per l’economia del paese.
Analizzando i dati su base annua, il quadro appare ancora più critico: il fatturato dell’industria, corretto per gli effetti di calendario, ha subito una flessione del 5,7% in valore e del 4,7% in volume. Questi dati sono particolarmente significativi considerando che i giorni lavorativi di calendario sono stati 21, esattamente come a settembre dell’anno precedente.
Nel terzo trimestre dell’anno, il fatturato ha mostrato una riduzione dell’1,3% in valore su base congiunturale. In termini tendenziali, l’indice corretto ha segnato un calo del 4,2%, mentre l’indice grezzo ha registrato una diminuzione del 3,5% nei primi nove mesi dell’anno. La situazione evidenzia le sfide che l’industria italiana deve affrontare in un contesto economico complesso e in continua evoluzione.
Breaking news
Enilive, parte del gruppo Eni, ha stretto un accordo con easyJet per fornire carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) a voli da Milano Malpensa. L’accordo include una miscela di SAF e jet convenzionale per rotte verso la Norvegia e un contributo economico dal programma SAF Support 2024 di SEA. L’intesa prevede anche una futura fornitura di SAF in altri aeroporti italiani.
Le borse cinesi chiudono con andamenti contrastanti mentre gli investitori attendono la conferenza dei leader cinesi per definire le priorità economiche per il 2025. Focus su eventuali stimoli fiscali e obiettivi di crescita. Shanghai in lieve aumento, Shenzhen e ChiNext in calo. Hong Kong in rialzo grazie all’ottimismo per le possibili misure di Pechino.
Ryanair ha trasportato 13 milioni di passeggeri a novembre 2024, segnando un incremento dell’11% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Con un load factor del 92%, la compagnia irlandese ha operato 73.750 voli. Su base annua, i passeggeri trasportati sono stati 196,1 milioni, con un aumento dell’8%.
La Borsa di Tokyo ha chiuso la giornata in positivo, trainata dai settori dell’elettronica e dei macchinari. I miglioramenti economici negli Stati Uniti hanno rafforzato le prospettive di crescita degli utili. Gli investitori sono ora focalizzati sui possibili sviluppi dei dazi statunitensi e della situazione in Ucraina.