Il rilancio di Snaidero nelle mani del fondo Dea Capital
Resta in mani italiane il rilancio della Snaidero, uno dei marchi più famosi del made in Italy, travolto dalla crisi. Dal controllo della famiglia omonima, la maggioranza dell’azienda passerà sotto quello di Dea Capital, società di private equity del Gruppo De Agostini.
Idea Corporate Credit Recovery II, fondo gestito da Dea Capital Alternative Funds SGR, ha depositato presso il Tribunale di Udine l’accordo ex articolo 182 bis con i creditori e la famiglia Snaidero per l’acquisizione della maggioranza del capitale azionario della Snaidero Rino, società italiana leader in Europa nella produzione e distribuzione di cucine componibili. L’operazione, per l’omologa, sarà al vaglio del Tribunale nel corso delle prossime settimane.
A guidare il rilancio del gruppo, in linea con le strategie del fondo e di comune accordo con la famiglia Snaidero, sarà un manager indipendente, Massimo Manelli, mentre la rappresentanza della famiglia socia sarà assicurata da Edi Snaidero come presidente.
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