Honda, utile netto da 805 miliardi di yen nei primi nove mesi dell’esercizio 2024-25
Honda ha riportato un utile netto di 805 miliardi di yen (circa 5 miliardi di euro) nei primi nove mesi dell’esercizio 2024-25, registrando una diminuzione del 7,9%. In contrasto, il risultato operativo è aumentato del 5,9%, raggiungendo i 1139 miliardi di yen (7,01 miliardi di euro), grazie a un incremento dei ricavi dell’8,9%, pari a 16.328 miliardi di yen (101,5 miliardi di euro).
Nel periodo fino a dicembre, il colosso giapponese ha venduto 15,5 milioni di motociclette, in crescita rispetto ai 13,96 milioni dell’anno precedente, mentre le vendite di automobili sono scese a 2,81 milioni, rispetto ai 3,11 milioni dello stesso periodo del 2023. Questa tendenza ha portato Honda a rivedere le sue previsioni per l’anno fiscale, che si concluderà a marzo, con ricavi attesi di 21.600 miliardi di yen, 600 miliardi in più rispetto alle stime precedenti, e un utile prima delle tasse di 1465 miliardi di yen, superiore di 30 miliardi rispetto alla guidance precedente.
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Le scorte di greggio negli Stati Uniti hanno registrato una diminuzione inaspettata, scendendo di 3,3 milioni di barili, secondo i dati dell’EIA. Questo calo contrasta con le previsioni di un aumento di 1,5 milioni di barili. Anche le scorte di distillati e benzine hanno visto una riduzione, mentre le riserve strategiche di petrolio sono leggermente aumentate.
Il CEO di Ferrari, Benedetto Vigna, ha annunciato il lancio di un’auto elettrica unica nel suo genere entro la fine dell’anno. Durante il Capital Markets Day di Prysmian a New York, Vigna ha sottolineato l’importanza dell’innovazione e la sfida rappresentata dall’elettrificazione, promettendo un’esperienza di guida senza precedenti.
Apertura incerta per Wall Street mentre i dazi imposti da Trump sul rame dominano il dibattito. La fiducia dei consumatori statunitensi scende ai minimi dal gennaio 2021, mentre gli ordini di beni durevoli aumentano. Il Dow Jones in rialzo, mentre S&P 500 e Nasdaq calano.
hera ha registrato un utile netto di 535,9 milioni di euro nel 2024, segnando un incremento del 28,5% rispetto all’anno precedente. Il margine operativo lordo è aumentato del 6,2%, mentre i ricavi sono calati del 15,9% a causa della riduzione dei prezzi delle commodity energetiche. L’azienda continua a puntare sulla transizione green e propone un dividendo in aumento per gli azionisti.