Gli analisti di Goldman Sachs ne sono certi: la Banca Centrale europea continuerà a iniettare liquidità nel sistema fino al 2017, ben oltre la data di settembre fissata inizialmente. Alla luce di tali premesse, nessuna sorpresa dunque se l’euro continuerà a perdere terreno nei confronti del dollaro. In base alle previsione della banca d’affari Usa, non è escluso che la moneta unica possa perdere da 6 a 10 figure. Resta intanto confermato a 0,95 il target euro/dollaro a 12 mesi. (mt)