Germania, indice Zew in calo a 10,3 punti
L’indice Zew, barometro della fiducia economica in Germania, ha registrato un calo significativo a gennaio, scendendo a 10,3 punti rispetto ai 15,7 di dicembre. Questo declino riflette una diminuzione della fiducia tra le imprese tedesche, con aspettative economiche per i prossimi sei mesi che si sono contratte oltre le previsioni degli economisti, fissate a 15 punti.
Il presidente della Zew, Achim Wambach, ha commentato: “Il secondo anno consecutivo di recessione ha causato un calo delle aspettative economiche in Germania”. Questo scenario potrebbe peggiorare se il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, decidesse di applicare dazi sui beni europei, mettendo ulteriormente sotto pressione il settore manifatturiero tedesco.
Oltre alle sfide economiche, la Germania sta affrontando un periodo di instabilità politica. La caduta del governo di coalizione ha portato all’indizione di elezioni anticipate per il mese prossimo. Nonostante le previsioni indichino una vittoria del centro-destra dell’Unione Cristiano-Democratica, è improbabile che riesca a ottenere una maggioranza.
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I mercati azionari di Wall Street hanno aperto in calo a causa di un’inflazione statunitense superiore al previsto. Questo ha sollevato dubbi sul possibile rinvio del taglio dei tassi da parte della Federal Reserve. Le preoccupazioni della Fed riguardano i rischi di un ulteriore aumento dell’inflazione nel breve termine, influenzati dalle politiche commerciali USA.
L’inflazione negli Stati Uniti ha registrato un’accelerazione a gennaio, portando gli esperti a prevedere un possibile rinvio del taglio dei tassi della Federal Reserve a dicembre. Secondo il Bureau of Labour Statistics, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,5% su base mensile, superando le aspettative degli analisti.
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