Il consiglio di amministrazione di Generali ha deciso di interrompere con effetto immediato il rapporto di lavoro con Luciano Cirinà, candidato ceo nella lista di Caltagirone che si contrappone a quella del cda uscente. “La decisione è motivata dalla violazione degli obblighi di lealtà e dalla grave violazione di altri obblighi previsti dal contratto di lavoro”, si legge nella nota del Leone di Trieste. Cirinà era stato sospeso dall’incarico di Austria & Cee regional officer lo scorso 23 marzo.
La settimana scorsa è stato presentato da Claudio Costamagna (candidato presidente) e Cirinà un programma alternativo. “Target ambiziosi, ma a nostro avviso con troppi punti interrogativi”, segnalano gli analisti di Equita che hanno confermato la raccomandazione hold su Generali, con target price di 20,3 euro.
Intanto a Piazza Affari il titolo Generali sale di circa il 4,6% a 20,32 euro.