10:50 lunedì 12 Novembre 2018

First Cisl, banche: assorbito senza drammi impatto spread

Nessun problema per i primi 4 grandi gruppi bancari dall’aumento dello spread. Secondo un’analisi della First Cisl, Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Bpm e Ubi hanno assorbito “senza drammi i 3,4 miliardi di euro di impatto dovuto all’aumento dei tassi dei Btp”. Ecco le parole del segretario generale, Giulio Romani.

“Ci tocca dare ragione ai banchieri il sistema è solido e redditizio, ma allora perché continuano imperterriti a tagliare personale e filiali? Aver perso in un anno 12.300 posti di lavoro, prevalentemente in Italia, solo in queste quattro banche, è drammatico per un Paese che ha un tasso di disoccupazione giovanile del 30%. Avere 1.260 sportelli in meno riduce ancora dell’8,4% in un solo anno il servizio ai territori, in barba ai doveri sociali delle banche”.

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Caleffi avvia il programma di acquisto di buyback

Caleffi annuncia l’inizio di un programma di riacquisto di azioni proprie per migliorare la liquidità del titolo e proteggere dalle speculazioni. L’operazione coinvolgerà fino a 125.000 azioni per un massimo di 100.000 euro, coordinata da Banca Akros. Attualmente, Caleffi detiene 85.467 azioni proprie, pari allo 0,547% del capitale sociale. Sul mercato di Milano, il titolo Caleffi mostra una leggera flessione dello 0,77%, attestandosi a 0,772 euro.

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Pinko chiude il primo trimestre 2025 con ricavi superiori ai 70 milioni di euro

Pinko chiude il primo trimestre 2025 con ricavi superiori ai 70 milioni di euro, registrando un utile e un significativo miglioramento dell’ebitda, segnalando una positiva ripresa aziendale e ponendo le basi per l’uscita dalla Composizione Negoziata (CNC).

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Borse cinesi in rialzo: Hong Kong chiude a +1,63%

Le borse cinesi hanno registrato un aumento grazie all’ottimismo per le trattative sui dazi tra Pechino e Washington. L’indice Hang Seng di Hong Kong è salito oltre il 20% dai minimi di aprile, mentre Shanghai ha visto un incremento del 10%.

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