Enel debole in Borsa: Barclays taglia tp dell’8% a 8,5 euro su rischio sovrano italiano
Seduta all’insegna dei cali per Enel a Piazza Affari dove mostra una flessione di circa il 2% a 5,36 euro. Il titolo del big dell’energia ha incassato la valutazione di Barclays che ha abbassato dell’8% a 8,5 euro il prezzo obiettivo (confermato il rating overweight) per considerare il maggiore rischio sovrano italiano. “Lasciamo sostanzialmente invariate le previsioni sull’Eps visto che il deconsolidamento di Enel Russia a livello di Ebitda è compensato da un WACC nominale più elevato consentito nelle attività di distribuzione elettrica di Enel in Italia”, spiegano gli esperti della banca inglese.
Breaking news
Gli esperti di S&P hanno pubblicato un rapporto sull’outlook globale, prevedendo che le principali banche centrali manterranno tassi d’interesse più alti per un periodo esteso. Prevedono iniziative di taglio dei tassi a metà del 2024, con una crescita globale stimata al 3,2% per il prossimo anno.
Cairo Communication ha rivelato i dati del bilancio 2023, mostrando una crescita dei ricavi e dei margini. Con risultati positivi in vari settori, propone un dividendo agli azionisti e annuncia cambiamenti nel cda.
Società di gestione di risparmio e investitori istituzionali hanno presentato una lista di minoranza per il rinnovo del consiglio di amministrazione di Erg. La candidata unica è Daniela Toscani, supportata da Korn Ferry come advisor esterno. La lista è stata sostenuta da gestori che detengono oltre l’1,9% delle azioni ordinarie della società.
Il progetto 7SeasMed, una collaborazione tra GreenIT e Copenhagen Infrastructure Partners, ha ottenuto l’approvazione per la Valutazione di impatto ambientale per la costruzione di un parco eolico offshore galleggiante vicino alla costa siciliana di Marsala. Questo rappresenta un importante passo avanti per l’energia rinnovabile in Italia.