La compagnia aerea low cost EasyJet conclude in perdita di 20 milioni di sterline (dopo le tasse) l’esercizio fiscale relativo al primo semestre 2015-2016. La società ha giustificato in una nota che a pesare sui conti sono stati gli attentati verificatisi durante l’anno in Egitto, a Parigi e a Bruxelles, che hanno ridotto i flussi di passeggeri, oltre che gli effetti valutari sfavorevoli.
Sono proprio questi ultimi ad aver condizionato maggiormente i risultati, che a cambi costanti avrebbero prodotto 5 milioni di sterline. I ricavi sono stati in leggero aumento, a 1,77 miliardi di sterline, cui si è accompagnato anche un aumento della capacità del 7,5% a 31 milioni di passeggeri.
Le perdite non hanno spaventato gli investitori: EasyJet avanza a Londra del 2,04% in seguito all’annucio di un aumento dei dividendi a un payout ratio al 50% dell’utile.