Bankitalia aggiorna le stime del PIL per il 2024 al +0,5%
La Banca d’Italia ha recentemente aggiornato le sue previsioni economiche per l’anno in corso, stimando una crescita del PIL dello 0,5%, tenendo conto delle variazioni nel numero di giornate lavorative rispetto al 2023. Questo aggiornamento segna un’importante revisione al rialzo rispetto alle precedenti aspettative e si allinea con le indicazioni fornite dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti.
Le proiezioni economiche per il quadriennio 2024-2027, elaborate nell’ambito dell’esercizio coordinato dell’Eurosistema, indicano un’accelerazione della crescita a un tasso medio dell’1,1% annuo. Questa crescita sarà sostenuta da una serie di fattori economici che verranno monitorati attentamente nei prossimi anni.
Per quanto riguarda l’inflazione, la Banca d’Italia prevede un incremento all’1,1% nel 2024, con ulteriori salite al 1,5% nel biennio successivo e al 2% nel 2027. Questo aumento sarà principalmente dovuto alla riduzione dell’impatto negativo della componente energetica e agli effetti della normativa ETS2 sulle emissioni di CO2, che entrerà in vigore nel 2027.
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Wall Street apre in rialzo dopo la pausa per il Martin Luther King Day. Gli investitori valutano l’impatto delle politiche di Donald Trump, in particolare sui dazi e i combustibili. Il Dow Jones, l’S&P-500 e il Nasdaq mostrano guadagni frazionali.
Joachim Nagel, presidente della Bundesbank, ha dichiarato al World Economic Forum di Davos che la Bce è prossima a raggiungere il suo obiettivo di inflazione entro la metà dell’anno. Tuttavia, avverte che il compito di domare l’inflazione non è ancora concluso. Una minore crescita salariale potrebbe aiutare a ridurre i prezzi dei servizi nei prossimi mesi.
Enel e Eni collaborano con il governo tunisino per sviluppare un progetto pilota di produzione di idrogeno verde in Tunisia. Questo progetto è parte del Piano Mattei, che mira a integrare Nord Africa ed Europa, con l’Italia come punto centrale per le esigenze energetiche europee.