Allarme Confesercenti: a rischio chiusura 27 mila negozi di abbigliamento e calzate
La crisi innescata dalla pandemia mette al tappeto le vendite al dettaglio del settore moda.
“Una tendenza negativa che insiste su un settore già debilitato” spiega Confesercenti che, in assenza di un’inversione di tendenza, prevede la chiusura di circa 27mila negozi di abbigliamento e calzature entro l’anno.
“Dal 2015 al 2019 le consistenze si sono già ridotte del 6%, per un saldo di 8mila e 400 imprese in meno” spiega l’associazione.
Le sofferenze del settore sono state acuite dal lockdown: nei primi cinque mesi dell’anno le vendite sono crollate del -36% sullo stesso periodo del 2019, con picchi negativi di oltre -83% (-89% per le calzature) in aprile, quando solo i negozi online e per bambini erano attivi.
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