(Teleborsa) – Pessimo inizio di sessione per il colosso dei media News Corp, che cede al Nyse il 5,83% a 16,55 dollari. Ieri sera la società ha annunciato conti sopra le attese grazie alla forte crescita dei ricavi, connessa con il successo dei film in 3D come Avatar e della TV via cavo. Il terzo trimestre fiscale chiude con un utile netto di 839 mln di dollari (32 cents ad azione), in calo rispetto ai 2,7 mld (1,04 USD) dell’anno precedente, quando però erano state messe a bilancio 2,4 miliardi di plusvalenze straordinarie. L’EPS di 32 cents batte comunque le attese degli analisti. Ricavi lievitati a 8,79 mld di dollari dai 7,37 mld dell’anno prima e sopra il consensus di 8,24 mld. Caute le previsioni, che indicano un calo dell’utile nel trimestre in corso, a causa della minor produzione di film.
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Prosegue anche nel 2025 l’espansione delle reti Fideuram, Sanpaolo Invest e IW Private Investments. Tra gennaio e marzo, oltre 140 nuovi private banker si sono uniti al gruppo, portando il totale a 5.708 professionisti. Lo comunica il gruppo con una nota.
Secondo le nuove previsioni del Fondo Monetario Internazionale l’impatto dei nuovi dazi potrebbe costare fino allo 0,5% del PIL mondiale nel 2025 e allo 0,3% nel 2026.
Fineco incrementa la sua presenza in Toscana con l’inaugurazione di un nuovo Fineco Center a Siena. Si tratta del 35° presidio regionale, nato per accogliere la crescita della squadra coordinata da Falugiani e Galasso, oggi composta da undici consulenti. A rafforzare il team anche l’ingresso di Giuliano Barbucci, ex direttore di filiale di Mps con oltre 15 anni di esperienza nel wealth management. Un’espansione che conferma l’interesse della banca per il tessuto economico senese.