Newron annuncia che gli ultimi test indicano che il suo farmaco safinamide migliora le prestazioni cognitive dei pazienti affetti dal morbo di Parkinson ai primi stadi. La società biotecnologica italiana, quotata a Zurigo, precisa che nei test si è visto che la safinamide ha migliorato le funzioni cerebrali dei pazienti, in particolare la memoria. In seguito a un accordo sottoscritto con Newron a ottobre, i diritti esclusivi mondali sulla safinamide appartengono al gruppo Merck Serono, che potrà commercializzare il farmaco per il trattamento di pazienti affetti da Alzheimer e Parkinson.