Pubblichiamo le indicazioni relative alla fase di pre-apertura dei mercati azionari statunitensi.
Indici e future 22 Agosto 2002 | |||
Indici | Closing cash | Settlement price | Fair Value premium |
S&P500 | 949,36 | 952,30 | -2,90 |
DJIA | 8.957,23 | 8.975,00 | -21,00 |
Nasdaq100 | 1.035,47 | 1.038,00 | -1,00 |
Fonte dati: Ufficio Studi WallStreetItalia |
Alle 09.02 E.T. i future sugli indici americani S&P 500 e Dow Jones passano nuovamente sotto il Fair Value. Ancora sopra il Nasdaq. Il contratto sul Dow perde 25 punti, quello sull’S&P500 segna -2,10 punti e quello sul Nasdaq100 guadagna 0,50.
Gli altri indicatori
- Il benchmark a 10 anni segna prezzi in aumento a 101,85 e rendimenti a 4,28%.
- Il cambio euro dollaro segna $0,9749, poco variato rispetto alla giornata di ieri.
- L’oro viene scambiato a Londra a $307,10 l’oncia, in ribasso di $2,20 rispetto alla chiusura di ieri.
- Il benchmark sul crude oil segna $29,14 (-$0,10).
IL PUNTO DELLA SITUAZIONE SUGLI INDICI
Indici 22 Agosto 2002 | |||
Seduta di Borsa | Dow Jones | Nasdaq Comp. | S&P 500 |
Giovedi’ 15 agosto | 8.818,14 (+0,86%) | 1.345,01 (+0,80%) | 930,25 (+1,16%) |
Venerdi’ 16 agosto | 8.778,06 (-0,45%) | 1.361,01 (1,19%) | 928,77 (-0,16%) |
Lunedi’ 19 agosto | 8.990,79 (+2,42%) | 1.394,54 (+2,46%) | 950,70 (+2,36%) |
Martedi’ 20 agosto | 8.872,07 (-1,32%) | 1.376,59 (-1,29%) | 937,43 (-1,40%) |
Mercoledi’ 21 agosto | 8.957,23 (+0,96%) | 1.409,25 (+2,37%) | 949,36 (+1,27%) |
Fonte dati: Ufficio Studi WallStreetItalia |
Dopo una giornata all’insegna della volatilita’ gli indici hanno chiuso di nuovo una seduta in rialzo con un rally durante l’ultima ora di contrattazione. I future trattati a Chicago hanno continuato sulla stessa strada per chiudere sopra al Fair Value, ponendo le basi per un’apertura positiva nella giornata odierna.
Il Nasdaq apre oggi per la prima volta dal 17 luglio una seduta sopra i 1.400 punti, prossime resistenze a quota 1.448 e poi a 1.463. Superati questi limiti quota 1.500 punti potrebbe diventare un ostacolo superabile con obiettivo 1.527 dove passa la media mobile a 100 giorni.
Dai livelli attuali, si tratterebbe di un ulteriore rialzo dell’8,37%. E’ auspicabile che tale movimento sia intervallato da pause di riflessione che diano il tempo al mercato di digerire questa nuova fase.
Alcuni degli oscillatori come lo stocastico cominciano a segnare una situazione di ipercomprato che potrebbe suggerire una prossima correzione dettata da prese di profitto. In assenza di ulteriori segnali di conferma e’ tuttavia prematuro considerare terminata la fase di recupero dei titoli tecnologici.
I TEMI DELLA GIORNATA
Sul fronte macroeconomico alle 08.30 E.T. sono stati diffusi dal dipartimento del Lavoro i dati sulle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione. Il dato e’ calato di 2.000 unita’ a 389.000. Le attese (Dow Jones/CNBC)erano per un dato invariato. Tuttavia l’attenzione si e’ focalizzata sulla media mobile a quattro settimane, risultata ai livelli massimi di un mese.
Sul fronte internazionale le dichiarazioni del Presidente Bush sull’opportunita’ di una guerra contro l’Iraq e le voci su un movimento di disinvestimento dagli asset americani da parte del mondo arabo portano di nuovo alla ribalta il discorso del prezzo del petrolio. Con la giornata di ieri il benchmark di riferimento sul light crude e’ passato dal future in scadenza a settembre a quello di ottobre. Le oscillazioni del prezzo si sono mosse verso l’alto arrivando a sfiorare il record degli ultimi mesi a $30 al barile.
Tra i titoli e i settori da tenere d’occhio
- Microsoft (MSFT – Nasdaq): la banca d’affari Salomon Smith Barney ha alzato il giudizio sul colosso del softare da ‘neutral’ a ‘outperform’ e ne ha alzato il target price da $56 a $59.
- Semiconduttori (SOX): il settore potrebbe trovarsi oggi sotto pressione dopo che la banca d’affari Salomon Smith Barney ha tagliato le previsioni di crescita per l’industria sia per il 2002 (da +4% a +0,5%) che per il 2003 (da +21% a +12%).
- JD Edwards (JDEC – Nasdaq): il fornitore di soluzioni software per la gestione di catene di distribuzioni ha battuto le aspettative degli analisti riportando un EPS di $0,08 (su base pro forma) contro i $0,06 attesi.
- JP Morgan (JPM – Nyse): l’agenzia di rating Moody’s ha messo il titolo sulla sua watching list per un possibile taglio al merito di credito sul debito a lungo termine.
- AOL Time Warner (AOL – Nyse): le agenzie di rating hanno messo sotto osservazione il debito della societa’ alla luce dell’accordo con AT&T che comporta nuovo esborso di liquidita’.
- Airline Index (XAL – Amex): dopo un periodo di forte sofferenza il comparto delle compagnie aeree comincia a dare qualche segno di risveglio.
Ecco i titoli che hanno riportato gli utili prima dell’apertura.
- Ciena (CIEN – Nasdaq): la societa’ di tecnologie per reti in fibra ottica riportera’ ha registrato una perdita di 16 centesimi per azione superiore, battendo le previsioni di mercato che prevedevano un calo di $0,19 per azione. Il fatturato pero’ e’ sceso dell’89%, deludendo le attese di Wall Street.
- William-Sonoma (WSM – Nyse): la catena di negozi per l’arredamento ha registrato utili per azione di 12 centesimi, un risultato migliore delle stime di mercato. La societa’ ha inoltre aumentato le previsioni sull’utile per azione per il 2002.
- Limited (LTD – Nyse): la societa’ di distribuzione specializzata in articoli d’abbigliamento per donna (tra i marchi anche il famoso Victoria Secrets) ha registrato utili di 16 centesimi per azione, battendo le stime di mercato di 4 centesimi.
Attesi anche
- Barnes & Noble (BKS – Nyse): la piu’ famosa catena di librerie d’America riportera’ i risultati prima dell’apertura. Le attese sono per un EPS di $0,10 contro i -$0,03 dello scorso anno.
- Foot Locker (Z – Nyse): la catena di distribuzione di articoli sportivi comunichera’ i risultati almercato prima dell’apertura. Le attese sono per un EPS di $0,22 contro i $0,20 dello scorso anno.
Tra i titoli in movimento nel pre-borsa
- Microsoft (MSFT – Nasdaq): in salita.
- Cisco (CSCO – Nasdaq): il colosso delle infrastrutture per Internet e’ in guadagno.
- Dell (DELL – Nasdaq): il gigante dei PC e’ in salita.
- Intel (INTC – Nyse): in leggero calo sulla scia della nota non buona di Salomon Smith Barney sul settore.
- JP Morgan (JPM – Nyse): in discesa.
- Ericsson (ERICY – Nasdaq): prosegue i forti guadagni di ieri.
- Ciena (CIEN – Nasdaq): in forte calo.
- William-Sonoma (WSM – Nyse): in calo.
- Yahoo! (YHOO – Nasdaq): in crescita.
INDICAZIONI
I mercati sembrano incerti se proseguire i rialzi di mercoledi’ alla luce di notizie contrastanti provenienti dal fronte societario e macroecomico. A sostenere il Nasdaq il giudizio positivo su Microsoft arrivato da Salomon Smith Barney mentre a pesare sul listino industriale il colosso finanziario JPM dopo che l’agenzia di rating Moody’s ha messo il titolo sulla sua watching list per un possibile taglio al merito di credito sul debito. I sussidi di disoccupazione hanno deluso il mercato rivelando una media mobile al livello piu’ alto di un mese e dando indicazioni non promettendi sul mercato del lavoro.
Toni chiaro scuri inoltre sul fronte degli utili Ciena e William-Sonoma hanno battuto le stime di mercato, tuttavia Ciena ha deluso le attese sul fatturato. Pressione potrebbe verificarsi anche sul settore dei semiconduttori dopo che Salomone Smith Barney ha tagliato le stime di crescita dell’industria dei chip per il 2002 e il 2003.
Un’altra notizia negativa che e’ arrivata a sconfortare gli investitori la riduzione da parte della banca d’affari Credit Suisse First Boston dell’esposizione azionaria al 62%. Il rimanente 38% si divide tra bonds (31%) e liquidità per il 7%.
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