(Teleborsa) – La National Australia Bank (NAB) ha posto fine alle trattative con AXA Asia Pacific per l’acquisto dei business relativi all’Australia ed alla Nuova Zelanda. La decisione è stata presa dalla compagnia finanziaria australiana dopo il rifiuto opposto dall’Antitrust. Il numero uno di NAB, giustificando la decisione di non proseguire nelle trattative, ha spiegato che il tentativo di convincere l’Authority per la concorrenza non sarebbe nell’interesse degli azionisti ma ha ribadito che la società resta interessata ad un rafforzamento nel settore del wealth management. Ora si riapre una porta al gruppo finanziario australiano AMP Ltd, che aveva avanzato in passato una proposta concorrente per i business di AXA.
Ti potrebbe interessare
In un mercato in cui il rapporto di fiducia è fondamentale, i consulenti finanziari di Consultinvest Sim vanno oltre il ruolo tradizionale del consulente, diventando veri partner dell’azienda. Donne e uomini, con competenza ed esperienza, offrono una consulenza di alta qualità supportata da una vasta gamma di servizi finanziari in architettura aperta e dai prodotti
Via libera da Bruxelles all’ingresso nella moneta unica dal 1° gennaio 2026. Ma la metà dei bulgari teme rincari, perdita di sovranità e deriva europeista.
In un contesto di volatilità e incertezza, gli investitori tornano ad affidarsi ai consulenti per proteggere il capitale, pianificare il futuro e affrontare mercati sempre più complessi.