Il prossimo aggiornamento del presente report avverrà lunedì 11 ottobre.
Analisi a cura di Romano De Bortoli
Ufficio Analisi Tecnica – Gruppo Banca Sella
Applied Material
COMMENTO: come indicato nel report del 6 settembre scorso, “il titolo, dopo aver toccato un massimo a 25.94 a inizio novembre scorso, ha avviato un movimento ribassista che ha portato le quotazioni a toccare un minimo a 15.36 a metà agosto e quindi avviare una fase di consolidamento fra 15.50 e 16.50.”
Il recente superamento di 16.50 ha consentito uno punto rialzista verso la trendline che sottende il movimento ribassista del titolo e, dopo una correzione a 16.00, il titolo sembra pronto per nuovi spunti rialzisti con obiettivi 19.00, quindi 20.00.
Tale scenario si allontanerebbe con la violazione di 16.00, al momento poco probabile, riproponendo l’importante supporto statico a quota 15.50. La violazione di quest’ultimo livello fornirebbe quindi un nuovo segnale ribassista sul titolo con le quotazioni che dovrebbero riprendere la discesa con obiettivi individuabili a 14.00, 13.50/75 e possibili estensioni a 13.30, dove dovrebbero tornare gli acquisti.
Microsoft (PC 28.15)
Il titolo sta effettuando un movimento laterale compreso fra 23.00/50 e 30.00 Usd. A metà luglio scorso il titolo ha effettuato un test della resistenza statica a 30.00, non riuscendo a superarla. Recentemente le quotazioni dopo essere scese a testare il supporto a 27.00 ed aver effettuato un movimento di consolidamento, ha ripreso la strada della salita che dovrebbe consentire un nuovo test di 28.80 e quindi 29.50/30.00.
Le spinte rialziste per le prossime settimane si attenuerebbero al di sotto di 27.40, rendendo probabile la violazione di 27.00, che avvierebbe un movimento discendente verso 26.30/50, quindi 25.00/50.
Un segnale positivo per i prossimi mesi si avrebbe poi con la rottura di 30.00, che consentirebbe una salita verso 32.00/50 e quindi un movimento laterale fra 26.30-27.50 e 32.00/50.
Qualcomm (PC 41.25)
Il titolo da metà maggio’03, si muove in un canale rialzista che ha portato le quotazioni a metà settembre al test della resistenza statica a 42.00 (max. 41.17).
Le successive prese di beneficio hanno portato le quotazioni al test della trendline rialzista, dove sono tornati gli acquisti.
Positivo un nuovo superamento di 41.00, abbastanza probabile, che consentirebbe nuovi spunti rialzisti con obiettivo 44.00/45.00, che dovrebbe contenere la salita almeno per alcune settimane.
Le spinte rialziste si attenuerebbero con la violazione di 37.50, ma solo con la violazione di 35.00, improbabile al momento, si aprirebbero gli spazi per un nuovo tentativo di consolidamento all’interno del movimento laterale 33.75 – 37.50, con possibili estensioni in basso a 31.00/50.
Intel (PC 21.28)
Il titolo, dopo aver testato ripetutamente la resistenza statica a 35.00 a inizio 2004, ha avviato un movimento ribassista che nelle ultime settimane ha raggiunto e perforato marginalmente l’importante supporto statico a 20.00.
Per le prossime settimane il superamento della resistenza statica posta a quota 21.00, consentirebbe un rimbalzo tecnico delle quotazioni verso 22.50 e quindi 23.50/24.00.
Viceversa un nuovo segnale di debolezza si avrebbe con la violazione di 19.50, con nuovi spunti ribassisti per i prossimi mesi verso 19.00 e quindi 17.50/18.00, dove si dovrebbe innescare un rimbalzo tecnico consistente.
Cisco (PC 19.10)
Dopo aver toccato un massimo a 29.39 a metà gennaio il titolo ha avviato un movimento ribassista che ha portato le quotazioni a toccare un minimo a 17.53 a metà agosto, per poi rimbalzare verso 21.20 (max. 20.63) e quindi riportarsi in prossimità di 18.00.
Per le prossime settimane appare possibile una fase laterale compresa fra 18.00 e 20.00/21.50, che dovrebbe preludere nuovi spunti ribassisti per i prossimi mesi con obiettivo 16.50/70.
Le spinte ribassiste si attenuerebbero al di sopra di 21.50, ma solo con il superamento di 23.00 sarebbe possibile un nuovo tentativo di consolidamento compreso fra 20.50/21.50 e 24.00/25.00.
Amgen (PC 58.17)
Il titolo dopo la fase di debolezza nel primo semestre 2003, ha progressivamente recuperato forza, avviando un possibile movimento laterale per i prossimi mesi fra 53.00 e 62.00/64.00.
Per le prossime settimane il movimento di consolidamento in atto fra 56.00 e 60.00, dovrebbe consentire l’avvio di uno spunto rialzista verso 62.00 e quindi 64.00, dove dovrebbero tornare le vendite.
Debolezza sotto 56.00, con possibile discesa a 53.00.
Nasdaq 100
COMMENTO: seduta positiva (venerdì 01.10) per il Nasdaq 100, che chiude sui massimi a 1453 (+ 2,84 %).
Il superamento della resistenza statica a 1440 ha allontanato il rischio di una prossima ripresa della discesa, avviando uno spunto rialzista con obiettivo 1500/15, dove dovrebbero scattare delle prese di beneficio. La forza con cui l’indice ha ripreso la salita rende possibile il superamento di 1500/15, fornendo un segnale rialzista per i prossimi mesi con obiettivi individuabili a 1615 e quindi 1700.
Le spinte rialziste diminuirebbero al di sotto di 1400/20, favorendo una correzione verso il supporto critico a 1350. Il rischio ribassista si concretizzerebbe solo al di sotto di quest’ultimo livello, aprendo la strada ad una ripresa della discesa per le prossime settimane con obiettivi individuabili a 1180/1210.
A seguito delle discese estive, per i prossimi mesi appare ora possibile un movimento laterale compreso fra 1180/1210 e 1500/15. Acquisti sono possibili a superamento di 1515 (37.65), con obiettivo 1615 e quindi 1700.
SEMICONDUCTOR INDEX (SOX)
Dopo aver testato la forte resistenza statica a 560 a inizio anno, il Sox (PC 410), ha avviato un movimento ribassista che a inizio settembre scorso ha raggiunto l’area di supporto statica compresa fra 340 e 355 (min. 351), dove sono tornati con forza gli acquisti.
La recente correzione a 370 dovrebbe consentire per le prossime sedute un impulso rialzista con obiettivo 420/30. Al di sopra di quest’ultimo livello, la salita dovrebbe continuare verso 450/70, proponendo una fase laterale fra 340/55 e 450/70 per i prossimi settimane/mesi.
Il tono tornerebbe debole con la violazione di 365, al momento prematuro, con obiettivi 350 e quindi 340. La violazione anche di questo livello aprirebbe quindi nuovi spazi ribassisti con obiettivo l’area di supporto 290/300, che dovrebbe contenere la discesa per alcuni mesi.
VIX
L’indice Vix (PC 13.28), si è mosso in un ampia fase laterale compresa fra 13.85 e 19.50/20.40 da inizio aprile scorso, fase laterale compresa all’interno di un canale ribassista in essere da aprile’03. Dopo aver testato a inizio agosto la resistenza sopra indicata, l’indice è prontamente ridisceso, andando nelle ultime sedute stabilmente al di sotto di 13.85 (min. 12.60), fino a testare la linea del canale attualmente in transito in prossimità di 12.00.
Per le prossime sedute eventuali rimbalzi tecnici hanno come obiettivo 14.20, ma finché le quotazioni stazionano al di sotto di 15.00 il tono permane debole con obiettivo della discesa la linea del canale a 12.00 e possibili estensioni a 11.50. Un segnale positivo per le prossime settimane si avrebbe con il superamento di 15.80/16.00, poco probabile, riproporrebbe la trendline ribassista.
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LEGENDA
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
NB:
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