NASDAQ 100 REPORT
Analisi a cura di:
Romano De Bortoli
Ufficio Analisi Tecnica
Gruppo Banca Sella
Symantec
COMMENTO: il titolo, leader mondiale nelle tecnologie per la sicurezza Internet, si muove in un canale rialzista da settembre’02 e, nelle ultime settimane ha toccato un massimo storico a 62.45.
Per le prossime settimane, finché le quotazioni stazionano al di sopra di 60.00 il tono permane decisamente rialzista e, con il superamento del massimo storico a 62.45, sono possibili nuovi spunti rialzisti con obiettivi individuabili a 67.50, quindi 70.00.
La violazione di 60.00, allontanerebbe la possibilità di una rapida ripresa del movimento rialzista dominante, determinando una correzione verso il supporto statico a 56.00.
Le spinte rialziste diminuirebbero al di sotto di quest’ultimo livello avviare un movimento di consolidamento fra l’area di supporto 50.00-53.00 e l’area di resistenza 58.50-60.00.
Da segnalare l’andamento positivo della Forza Relativa nelle ultime settimane rispetto al Nasdaq 100.
Microsoft (PC 26.85)
Il titolo sta effettuando un movimento laterale compreso fra 23.00/50 e 30.00 Usd. Recentemente le quotazioni hanno perforato marginalmente 30.00 (max. 30.20), prima di staccare un dividendo straordinario di 3,00 dollari nella seduta del 15 nov. ’04.
Per le prossime sedute, appare necessario un tentativo di consolidamento al di sopra di 25.50-26.00, prima tentare una nuova salita verso 27.50.
Un segnale positivo per i prossimi mesi si avrebbe con la rottura di 27.50, che consentirebbe una salita verso 29.00-30.00 e quindi un movimento laterale fra 23.30-24.50 e 29.50-30.00.
Per le prossime sedute le spinte rialziste diminuirebbero al di sotto di 25.50, ma un segnale negativo si avrebbe con la violazione dell’area di supporto 24.00/40, con conseguente discesa verso 22.30/50, quindi 21.00/50.
Qualcomm (PC 40.12)
Il titolo da metà maggio’03, si è mosso in un canale rialzista che ha portato le quotazioni a toccare un massimo a 44.41 il 22 ottobre scorso.
La vistosa perdita di spinta rialzista, degli ultimi mesi dovrebbe favorire un movimento sostanzialmente laterale compreso fra 37.50 e 42.00 per le prossime settimane.
La violazione di 37.50 determinerebbe poi una discesa per il titolo, che potrebbe poi avviare un tentativo di consolidamento al di sopra di 33.75.
Un nuovo segnale positivo per le prossime settimane si avrebbe con il superamento di 42.00, al momento prematuro, riproponendo l’area di resistenza 44.00/45.00.
Intel (PC 24.11)
Il titolo, dopo aver testato ripetutamente la resistenza statica a 35.00 a inizio 2004, ha avviato un movimento ribassista che a inizio settembre ha raggiunto l’importante supporto statico a quota 20.00, dove si è avviato un movimento di consolidamento delle quotazioni che hanno consentito recentemente una salita verso 23.50/24.00 e quindi 25.00, dove sono scattate le vendite.
Per le prossime sedute appare possibile una correzione tecnica verso 22.50/23.00, con possibili estensioni in basso a 21.50.
Per le prossime settimane possibile movimento laterale compreso fra 21.50-22.50 e 24.00-25.00. Un nuovo segnale di debolezza si avrebbe con la violazione di 21.50, favorendo un nuovo tentativo di consolidamento fra 19.70/20.00 – 21.50/22.00.
Cisco (PC 19.01)
Dopo aver toccato un massimo a 29.39 a metà gennaio il titolo ha avviato un movimento ribassista che ha portato le quotazioni a toccare un minimo a 17.53 a metà agosto, per poi avviare un movimento laterale fra 18.00/30 e 20.00/21.50.
Per le prossime sedute appare probabile una banda laterale ristretta fra 18.00 e 20.00. Positivo il superamento, al momento prematuro, di 20.00 con obiettivo 21.20/50.
Le spinte ribassiste per i prossimi mesi si attenuerebbero al di sopra di 21.50, ma solo con il superamento di 23.00 sarebbe possibile un nuovo tentativo di consolidamento compreso fra 20.50/21.50 e 24.00/25.00.
Viceversa le spinte ribassiste riprenderebbero vigore al di sotto di 18.00, con obiettivo 16.00
Amgen (PC 59.88)
Il titolo dopo la fase di debolezza nel primo semestre 2003, ha progressivamente recuperato forza, avviando un movimento laterale fra 53.00 e 62.00/64.00.
A inizio mese, il titolo ha perforato marginalmente 60.00 e, dopo una fase di consolidamento che dovrebbe rimane al di sopra 57.00-58.00, dovrebbe riprendere la salita nelle prossime settimane con obiettivi 62.00 e quindi 64.00.
Debolezza sotto 57.00, con discesa a 55.00 e possibile estensione a testare 53.00.
Nasdaq 100
COMMENTO: seduta negativa (venerdì 19.11) per il Nasdaq 100, che chiude sui minimi a 1552 (- 1,82 %), dopo aver fatto registrare nelle ultime sedute un nuovo massimo dell’anno a 1582.
Per le prossime sedute appaiono probabili correzioni tecniche che tuttavia non dovrebbero portare le quotazioni al di sotto di 1490-1515, pena la necessità di una fase di consolidamento compreso fra 1420/40 e 1515, prima di riprendere la salita con obiettivi per le prossime settimane/mesi a 1615 e quindi 1700.
Lo scenario rialzista si allontanerebbe solo in caso di ritorni al di sotto di 1420, al momento poco probabile, riproponendo per le prossime settimane/mesi il movimento laterale 1300/50 1515/55 in essere da agosto’03.
Posizioni lunghe si possono aprire su correzioni in area 1492/1502 (37.07/31), con s/l 1473 (36.59) e take profit a 1573/83 (39.08/33) e quindi 1605/1615 (39.87/40.12).
*** Il QQQ (Etf per il Nasdaq 100) ha una quotazione pari al valore del Nasdaq 100 diviso 40,25.
SEMICONDUCTOR INDEX (SOX)
Dopo aver testato la forte resistenza statica a 560 a inizio anno, il Sox (PC 431), ha avviato un movimento ribassista che a inizio settembre scorso ha raggiunto l’area di supporto statica compresa fra 340 e 355 (min. 351), dove si è avviato una fase di consolidamento fra 365-370 e 430-440.
Per le prossime sedute appare possibile una correzione verso 395-405, prima di portarsi nuovamente al test di 430-440.
Un segnale positivo per le prossime settimane si avrebbe con il superamento di 440, che consentirebbe una salita con obiettivi 470, con possibili estensioni a 490, dove dovrebbero tornare le vendite, favorendo una fase laterale fra 340/55 e 470/90 per i prossimi mesi.
Le spinte rialziste terminerebbero in caso di ritorni al di sotto di 380, favorendo la continuazione del movimento di consolidamento fra 365/370 e 430/40.
VIX
L’indice Vix (PC 13.50), si è mosso in un ampia fase laterale compresa fra 13.85 e 19.50/20.40 da inizio aprile scorso, fase laterale compresa all’interno di un canale ribassista in essere da aprile’03. Recentemente l’indice, dopo essere sceso al di sotto di 13.85 (min. 12.60) è risalito perforando 16.00/30, per poi ridiscendere verso 13.00 nelle ultime settimane.
Per le prossime settimane appare possibile un movimento sostanzialmente laterale fra 12.00 e 16.00/50, livelli intermedi 13.00, 14.50-15.00. Un segnale direzionale si avrebbe con la fuoriuscita delle quotazioni da tale movimento laterale: rialzista al di sopra di 16.50, con obiettivo 18.00, quindi 19.00/50. Viceversa la violazione di 12.00 consentirebbe nuovi spunti ribassisti verso la linea del canale a 11.00.
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LEGENDA
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
NB:
Il presente report dev’essere inteso come fonte di informazione e non può, in nessun caso, essere considerato un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di strumenti finanziari. Le informazioni contenute in questo studio sono frutto di notizie e opinioni che possono essere modificate in qualsiasi momento senza preavviso.
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