Il prossimo aggiornamento del presente report avverrà lunedì 4 ottobre.
Analisi a cura di Romano De Bortoli
Amazon
COMMENTO: il titolo si è mosso da ottobre’01 fino a metà febbraio scorso all’interno di un canale rialzista che ha portato le quotazioni da quota 5.91 ad un massimo a 61.15 Usd ad ottobre 2003. Le quotazioni hanno successivamente effettuato un movimento laterale fra 48.00 e 58.00 Usd, per poi avviare un movimento ribassista, caratterizzato da un forte rimbalzo tecnico fra marzo e giugno scorsi esauritosi in prossimità di quota 55.00 (max. 54.70). Attualmente le quotazioni si trovano in prossimità della forte area di resistenza compresa fra 46.00 e 48.00 usd, con il rischio latente di una prossima ripresa della discesa con obiettivi individuabili in area 34.00-35.00 e quindi 30.00.
Le spinte ribassiste per le prossime settimane diminuirebbero con il superamento di 48.00, favorendo l’avvio di un movimento laterale compreso fra 38.00/40.00 e 52.00/55.00.
Con il superamento di 55.00, al momento poco probabile, si avrebbe un nuovo segnale rialzista per i prossimi mesi.
Microsoft (PC 27.51)
Il titolo sta effettuando un movimento laterale compreso fra 23.00/50 e 30.00 Usd. A metà luglio scorso il titolo ha effettuato un test della resistenza statica a 30.00, non riuscendo a superarle. Per le prossime settimane appare possibile la continuazione del movimento di distribuzione fra 27.00 e 27.70, che dovrebbe preludere un movimento discendente verso 26.30/50, quindi 25.00/50. Le spinte ribassiste si attenuerebbero solo a superamento di 28.00/20, poco probabile al momento, riproponendo il movimento laterale 27.50 – 30.00.
Un segnale positivo per i prossimi mesi si avrebbe poi con la rottura di 30.00, improbabile al momento, che consentirebbe una salita verso 32.00/50 e quindi un movimento laterale fra 26.30-27.50 e 32.00/50.
Qualcomm (PC 38.83)
Il titolo da metà maggio’03, si muove in un canale rialzista che ha portato le quotazioni nelle ultime sedute a portarsi in prossimità della resistenza statica a 42.00 (max. 41.17).
La pesante discesa del 17.09 non ha ancora compromesso la tendenza rialzista in atto che dovrebbe riportare le quotazioni al test di 40.50/41.00. Sopra 41.00 probabile nuovi spunti rialzisti con obiettivo 44.00/45.00, che dovrebbe contenere la salita almeno per alcune settimane.
Le spinte rialziste si attenuerebbero con la violazione di 37.50, ma solo con la violazione di 35.00, al momento poco probabile, si aprirebbero gli spazi per un nuovo tentativo di consolidamento all’interno del movimento laterale 33.75 – 37.50, con possibili estensioni in basso a 31.00/50.
Un segnale negativo per i prossimi mesi avverrebbe con la violazione di 31.00, improbabile al momento.
Intel (PC 20.55)
Il titolo, dopo aver testato ripetutamente la resistenza statica a 35.00 a inizio 2004, ha avviato un movimento ribassista che nelle ultime settimane ha raggiunto e perforato marginalmente l’importante supporto statico a 20.00.
Per le prossime settimane il superamento della resistenza statica posta a quota 21.00, consentirebbe un rimbalzo tecnico delle quotazioni verso 22.50 e quindi 23.50/24.00.
Viceversa un nuovo segnale di debolezza si avrebbe con la violazione di 19.50, con nuovi spunti ribassisti per i prossimi mesi verso 19.00 e quindi 17.50/18.00, dove si dovrebbe innescare un rimbalzo tecnico consistente.
Cisco (PC 19.16)
Dopo aver toccato un massimo a 29.39 a metà gennaio il titolo ha avviato un movimento ribassista che ha portato le quotazioni a toccare un minimo a 17.53 a metà agosto, per poi rimbalzare verso 21.20 (max. 20.63).
Per le prossime settimane appare possibile una fase laterale compresa fra 18.40 e 20.00/21.50, che dovrebbe preludere nuovi spunti ribassisti per i prossimi mesi con obiettivo 16.50/70.
Le spinte ribassiste si attenuerebbero al di sopra di 21.50, ma solo con il superamento di 23.00 sarebbe possibile un nuovo tentativo di consolidamento compreso fra 20.50/21.50 e 24.00/25.00.
Amgen (PC 58.07)
Il titolo dopo la fase di debolezza nel primo semestre 2003, ha progressivamente recuperato forza, avviando un possibile movimento laterale per i prossimi mesi fra 53.00 e 62.00/64.00.
Per le prossime settimane sembra possibile un movimento di consolidamento fra 56.00 e 60.00.
Sopra 60.00 possibili spunti rialzisti verso 62.00 e quindi 64.00, dove dovrebbero tornare le vendite.
Debolezza sotto 56.00, con possibile discesa a 53.00.
Nasdaq 100
COMMENTO: seduta positiva (venerdì 17.09) per il Nasdaq 100, che chiude a 1426 (+ 0,59 %).
La violazione del supporto critico in area 1370-1400 ha determinato un pericoloso indebolimento del quadro tecnico dell’indice tecnologico americano che ha raggiunto in poche sedute il primo obiettivo indicato della discesa a 1300/10, per poi effettuare un rimbalzo tecnico verso la forte resistenza in area 1400/40. Il consolidamento dell’indice al di sotto di quest’area di resistenza, dovrebbe preludere ad un nuovo spunto rialzista verso l’area di resistenza 1500/15, dove appare opportuno alleggerire le posizioni.
Un segnale positivo, per i prossimi mesi si avrebbe poi al di sopra dell’area di resistenza creatasi a 1500/15.
Il rischio di una ripresa per le prossime settimane del movimento ribassista con obiettivi individuabili a 1180/1210 si allontanerebbe soltanto se l’indice americano riuscisse a portarsi al di sopra di 1440, con 1350 supporto critico da monitorare.
A seguito delle discese estive, per i prossimi mesi appare ora probabile movimento laterale compreso fra 1180/1210 e 1400/40, con eventuali estensioni a 1100 e 1500/15, rispettivamente. Attendere prima di acquistare.
*** Il QQQ (Etf per il Nasdaq 100) ha una quotazione pari al valore del Nasdaq 100 diviso 40,25.
SEMICONDUCTOR INDEX (SOX)
Dopo aver testato la forte resistenza statica a 560 a inizio anno, il Sox (PC 389), ha avviato un movimento ribassista che recentemente ha raggiunto l’area di supporto statica compresa fra 340 e 355 (min. 351), dove sono tornati con forza gli acquisti.
Per le prossime sedute appare possibile la ripresa del rimbalzo tecnico in atto con obiettivo 420/30. Il tono tornerebbe debole con la violazione di 365, al momento prematuro, con obiettivi 350 e quindi 340. La violazione anche di questo livello aprirebbe quindi nuovi spazi ribassisti con obiettivo l’area di supporto 290/300, che dovrebbe contenere la discesa per alcuni mesi.
Il superamento di 430, migliorerebbe il quadro tecnico dell’indice favorendo una fase laterale fra 340/55 e 450/70 per i prossimi settimane/mesi.
VIX
L’indice Vix (PC 14.41), si muove in un ampia fase laterale compresa fra 13.85 e 19.50/20.40 da inizio aprile scorso, fase laterale compresa all’interno di un canale ribassista in essere da aprile’03. Dopo aver testato a inizio agosto la resistenza sopra indicata, l’indice è prontamente ridisceso, andando nelle ultime sedute al di sotto di 13.85 per alcune sedute (min. 13.16).
Per le prossime sedute finché le quotazioni stazionano al di sotto di 15.80/16.30 il tono permane debole. Sotto 13.50, possibili discese verso 13.00, con possibili estensioni a 12.50. Viceversa il superamento di 16.30 riproporrebbe la parte alta della fase laterale sopra indicata.
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LEGENDA
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
NB:
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