NASDAQ 100 REPORT
agg. Lunedì )
Lunedì, 18 settembre 2006
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Analisi a cura di Romano De Bortoli, Ufficio Analisi Tecnica, Gruppo Banca Sella
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Prossimo aggiornamento: lunedì 2 ottobre 2006.
Microsoft (PC 26.85)
Il titolo si è mosso in un ampio movimento laterale fra 23.00/50 e 30.00 Usd ormai da marzo 2003 a metà maggio scorso.
La violazione di 23.00, avvenuta fra maggio e giugno scorsi, è stato negato a fine luglio, consentendo una risalita che ha raggiunto l’obiettivo indicato in area 26.50/80 (max. 26.94).
Per le prossime settimane sono possibili discese verso 25.50, con estensioni che non dovrebbero portare le quotazioni al di sotto di 24.20/60, prima di tentare nuovi salite verso 28.00/50.
Le pressioni rialziste nelle prossime settimane diminuirebbero al di sotto di 24.20, poco probabile.
Qualcomm (PC 36.81)
Il titolo dopo aver toccato un massimo a 53.00 a inizio maggio scorso, ha effettuato una pesante discesa portando le quotazioni in prossimità di 33.00.
Per le prossime settimane appare possibile un tentativo di consolidamento compreso fra 33.50 e 38.50-39.00.
Al di sopra di 39.00 probabile salita a 41.00/50, quindi 43.50-44.50, dove sono attese nuove vendite.
Negativi eventuali ritorni al di sotto di 33.50 con discese difficilmente al di sotto di 31.00.
Intel (PC 19.51)
Il titolo, dopo la fase di debolezza che ha caratterizzato le quotazioni nel corso dell’ultimo anno, sta effettuando un movimento di riaccumulazione fra il supporto critico in area 16.00-17.00 e l’area di resistenza a 19.00-20.00.
Un segnale rialzista per le prossime settimane si avrebbe con il superamento di 20.00, favorendo una risalita verso 22.00, quindi 23.00.
La prospettiva rialzista verrebbe meno al di sotto di 17.50, ma un nuovo segnale ribassista si avrebbe nei prossimi mesi solo al di sotto di 15.00.
Apple (PC 74.10)
Il titolo è inserito da maggio‘05 in un canale rialzista che ha consentito un apprezzamento di oltre il 250 % in meno di un anno, raggiungendo un massimo storico a 86.40 il 12 gennaio scorso.
Dopo la discesa che ha portato le quotazioni al test di 50.00 e della trendline del movimento rialzista in essere negli ultimi anni, appare necessario un movimento di consolidamento fra 60.00-62.00 e 75.00-80.00, prima di tentare nuovi spunti rialzisti.
Le pressioni rialziste nei prossimi mesi diminuirebbero solo al di sotto di 60.00.
Amgen (PC 69.77)
Il titolo ha avviato una fase positiva a inizio maggio 2005 che ha portato le quotazioni a toccare un massimo storico a 86.92 a fine settembre scorso.
Il successivo movimento di correzione ha portato le quotazioni al test del supporto statico in area 64.00-65.00, dove è in atto un tentativo di consolidamento fra tali livelli e 71.00-72.50.
Un segnale direzionale per i prossimi mesi si avrebbe in caso di fuoriuscita da tale movimento.
Cisco (PC 22.72)
Il titolo negli ultimi mesi si è stabilizzato al di sopra dell’area di supporto 17.00-17.50, determinando negli ultimi mesi una fase laterale fra tali livelli e 23.50-24.00.
Per le prossime settimane appare possibile una fase laterale nella banda ristretta fra 21.50-22.50 e 24.00.
Al di sopra di 24.00 si avvierebbe un movimento rialzista con primo obiettivo a quota 30.00.
Le pressioni rialziste nelle prossime settimane diminuirebbero al di sotto di 21.50.
E.Bay (PC 27.85)
Il titolo nel primo semestre dell’anno ha effettuato una discesa da 47.86 ad un minimo di 22.83.
Nelle ultime settimane è in atto un tentativo di risalita che ha come obiettivo 31.00-32.00.
Il tono peggiorerebbe al di sotto di 25.50, ma un nuovo segnale ribassista si avrebbe solo al di sotto di 24.00, prematuro.
Dell (PC 21.35)
La pesante discesa di metà agosto‘05 ha fortemente indebolito il titolo che nelle ultime settimane ha toccato un minimo a 18.95 per poi rimbalzare verso 23.00.
Per le prossime settimane il superamento di 23.00, abbastanza probabile, consentirebbe una risalita con obiettivo 26.50 e possibili estensioni difficilmente al di sopra di 28.50-29.00.
Nuova debolezza in caso di nuove chiusure al di sotto di 20.00.
Oracle (PC 16.33)
Il titolo negli ultimi mesi ha superato la resistenza statica a quota 15.00, concludendo un movimento laterale compreso fra 11.00 e 14.00 durato per oltre un anno.
Il segnale è molto positivo e dovrebbe consentire l’avvio di un movimento rialzista con un primo obiettivo individuabile a quota 17.50.
Eventuali correzioni per le prossime settimane non dovrebbero portare le quotazioni al di sotto di 15.00-15.50, pena una diminuzioni delle pressioni rialziste.
Google (PC 409.88)
Il titolo, dopo la forte salita che ha caratterizzato gli anni 2004-2005, portando le quotazioni ad un massimo storico di 475.11 a inizio 2006, si muove in un ampio movimento laterale compreso fra 340-350 e 450.
Per le prossime settimane sono possibili salite con obiettivi 420/30, quindi 450.
Le pressioni rialziste diminuirebbero al di sotto di 3750, riproponendo 340-350.
Negatività al di sotto di 340-350, al momento prematuro, con obiettivi 300 e quindi 270-280, dove sono attesi nuovi acquisti.
Comcast (PC 34.40)
Il titolo staziona in un’ampia fase laterale compresa fra 25.50-26.00 e 34.00 da marzo 2003.
Nelle ultime settimane le quotazioni stazionano ancora marginalmente al di sopra delle resistenza statica.
Decisamente positivo il superamento di 35.50 che consentirebbe l’avvio di un movimento rialzista per i prossimi mesi con obiettivi 39.00-40.00, quindi 43.00-45.00.
Lo scenario rialzista verrebbe negato in caso di discese al di sotto di 31.50-32.50.
StarBucks (PC 33.85)
Il titolo ha toccato un nuovo massimo storico a 39.88 a inizio maggio prima scendere fino a 29.00.
Per le prossime settimane è probabile l’avvio di un movimento di riaccumulazione fra 31.00 e 36.00, prima di tentare l’avvio di nuove salite.
Per i prossimi mesi finché le quotazioni stazionano al di sopra di 28.00-29.00 il quadro tecnico rimane positivo.
Nasdaq 100
COMMENTO: il movimento laterale fra 1650 e 1750/60 che aveva caratterizzato l’indice fra novembre 2005 e maggio 2006, è stato seguito da una rapida discesa verso l’area di supporto a 1500/20, quindi 1435/50, dove sono tornati con forza gli acquisti.
Il recente superamento di 1625 è ancora marginale e, per le prossime settimane appare probabile una fase di riaccumulazione fra 1560 e 1625/50, prima di riprendere la salita verso 1710.
Le pressioni rialziste diminuirebbero nelle prossime sedute al di sotto di 1560, ma il tono peggiorerebbe solo al di sotto di 1520, poco probabile.
SEMICONDUCTOR INDEX (SOX)
L’indice dei semiconduttori Sox (PC 464) negli ultimi anni sta effettuando un movimento laterale sostanzialmente compreso fra 350-380 e 530-560. Nelle ultime settimane le quotazioni, dopo essersi portate al test della parte bassa del movimento sopra indicato (min. 384.28) sono rimbalzate con forza fornendo un segnale rialzista per i prossimi mesi.
Per le prossime settimane è probabile una fase laterale compresa fra 430-445 e 480.
Le pressioni rialziste diminuirebbero con la violazione di 430, avviando una discesa verso 400/10, dove sono attesi nuovi acquisti.
Molto positivo un prossimo ritorno al di sopra di 480 che consentirebbe un ritorno delle quotazioni al test di 520/30, quindi di 560.
VOLATILITA’ NASDAQ100 (VXN)
L’indice di volatilità del Nasdaq100 (VXN, PC 17.75), dopo essersi portato poco sopra 27.00 a inizio giugno ha avviato una discesa riportando le quotazioni in prossimità di 16.00, rendendo probabile per i prossimi mesi un movimento laterale compreso fra 14.00 e 22.00, livelli intermedi 16.00 e 20.00.
Per le prossime settimane appare probabile una fase laterale fra 16.00 e 20.50.
Sotto 16.00, discesa a testare 14.00, dove sono attesi nuovi acquisti.
Nuove salite sono possibili al di sopra di 22.00, poco probabile.
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