L’ondata di vendite che ha travolto il mercato nella seduta odierna ha avuto un impatto particolarmente forte sul Nasdaq 100 ($NDX ), che e’ sceso al di sotto del livello della chiusura del 22 febbraio (1.329,93), arrivando a toccare il minimo degli ultimi sei mesi.
Il listino, che non toccava il livello attuale dal 30 ottobre, e’ attualmente in ribasso del 24% rispetto ai 1.734,58 punti raggiunti nella seduta del 6 dicembre, ma e’ superiore del 22% rispetto al livello del 21 settembre (1.088,96).
A pesare sull’indice sono state le flessioni del colosso software Microsoft (MSFT -Nasdaq), del gigante de chip Intel (INTC -Nasdaq)e della societa’ di infrastrutture Internet Cisco (CSCO -Nasdaq).