Mercati

NASDAQ 100 REPORT

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

EBAY, RAGGIUNTO L’OBIETTIVO A QUOTA 90.00

Ebay (PC 86.17 Usd), il titolo analizzato nel report del 26 aprile, dopo l’impulso rialzista del 22.04 che aveva portato le quotazioni al di sopra di 77.00 Usd fino a toccare un massimo a 84.75, ha effettuato una discesa verso 78.00.
Il ritorno degli acquisti su tale livello ha consentito l’avvio di una pausa di riaccumulazione fra tale livello e 81.00, prima di riprendere la salita verso l’obiettivo indicato a 88.00/90.00 (max. 90.22).
Per le prossime sedute il tono permane rialzista, anche se non si esclude una correzione con obiettivo 83.00/84.00 prima di tornare all’attacco della resistenza statica a 90.00.
La rottura di quest’ultimo livello consentirebbe poi la continuazione della salita con obiettivi individuabili a 100.00 e possibili estensioni a 105.00.
Le spinte rialziste si attenuerebbero in caso di discese al di sotto di 83.00, ma solo la violazione dell’area di supporto chiave compresa fra 74.00 e 77.50 determinerebbe la fine del movimento rialzista in atto nell’ultimo anno.

Microsoft (PC 26.74)
Negli ultimi 12/14 mesi il titolo sta effettuando un movimento laterale compreso fra 23.00/50 e 29.50-30.00 Usd. Dopo lo spunto rialzista di inizio anno a testare l’area di resistenza sopra indicata, le quotazioni hanno avviato una discesa che nelle ultime settimane ha trovato una buona base di supporto intorno a 24.00 prima, e 25.50/26.00 poi.
Per le prossime sedute appare probabile una leggera correzione verso 26.00/30 prima di tornare al test dell’area di compresa fra 26.80 e 27.00, la cui rottura (meglio se confermata in chiusura) favorirebbe un rally con obiettivi 27.80/28.30, 29.00 e quindi 29.50/30.00.
Tale scenario verrebbe meno in caso di violazione dell’area di supporto critica a 25.50/26.00, al momento poco probabile, che fornirebbe un segnale negativo per le prossime settimane aprendo la strada ad una discesa verso la parte bassa del canale sopra indicato (23.00/50).

Qualcom (PC 69.09)
Il titolo, dopo la fase di accumulazione compresa sostanzialmente fra 24.00 e 30.00 Usd effettuata durante i tre mesi estivi del 2002, ha avviato un movimento rialzista che negli ultimi mesi ha raggiunto la forte resistenza statica a 70.00.
La recente correzione si è appoggiata a 62.00 e, dopo una fase di riaccumulazione fra tale livello e 65.00, ha ripreso la salita riportando le quotazioni al test di 70.00, la cui probabile rottura consentirebbe la ripresa della salita per le prossime settimane con obiettivi posti a 79.00, quindi 83.00/84.00.
Eventuali correzioni nelle prossime sedute non dovrebbero andare al di sotto di 65.00/66.00 pena una diminuzione delle spinte rialziste e l’avvio di un movimento laterale fra 59.00/60.00 e 70.00, con livelli intermedi 62.00 e 65.00.

Intel (PC 28.22)
Il titolo si è mosso in un canale rialzista per tutto l’anno 2003, fino a testare ripetutamente la resistenza statica a 35.00 a inizio anno’04. La successiva correzione si è arrestata sul supporto statico a 26.00, per poi consolidare fra tale livello e 28.40.
Il recente superamento di 28.40, seguito da una correzione verso 27.30/60, dovrebbe consentire per le prossime sedute la continuazione della salita con obiettivi 29.20 e quindi 30.00/50, dove dovrebbero tornare le vendite.
Le spinte a rialzo si attenuerebbero con la violazione di 27.30, aprendo la strada ad una discesa a testare 26.00/40, la cui tenuta è fondamentale pena un deterioramento del quadro tecnico per i prossimi mesi.

Cisco (PC 23.45)
Il titolo, in seguito alla fase di accumulazione fra 13.00 e 15.50 Usd, durata da novembre’02 ad aprile’03, ha avviato un movimento rialzista che ha portato le quotazioni a toccare un massimo a 29.39 a fine gennaio scorso.
La successiva correzione ha portato le quotazioni al di sotto del forte supporto statico posto a 22.00, fornendo un segnale di pericolo per il titolo, rientrato nelle ultime settimane con il ritorno al di sopra di 22.80.
Per le prossime settimane appare ora probabile la ripresa del movimento di riaccumulazione fra 22.00 e 25.00, con buone probabilità di una prossima ripresa della tendenza rialzista dominante: un segnale in tal senso si avrebbe con il superamento di 25.00, con obiettivi 26.40, 27.50/28.20.
Eventuali correzioni per le prossime sedute trovano una buona base di supporto in area 22.50/23.00, prima di ritornare al test di 25.00.

Amgen (PC 55.30)
Il titolo dopo aver effettuato un rally dall’estate 2002 a giugno’03, ha avviato un movimento correttivo che ha toccato nelle ultime settimane un minimo a 53.26, dove sono tornati gli acquisti portando le quotazioni verso 56.50.
Per le prossime sedute finché le quotazioni permangono al di sopra di 54.00 rimane possibile la continuazione del rimbalzo tecnico verso 56.50, 58.00 e quindi l’area di resistenza a 59.00/60.00, dove vi sono forti ordini di vendita. Il tono tornerebbe debole con la violazione di 54.00 determinando la ripresa della discesa.

Nasdaq 100
COMMENTO: seduta positiva (giovedì 10.06) per il Nasdaq 100, che chiude sui massimi a 1481 (+ 0,80 %), determinando la fine della correzione tecnica iniziata a inizio anno.
Per le prossime sedute, seppur non si escludono leggere correzioni difficilmente al di sotto di 1440, appare probabile la continuazione della salita a testare la resistenza statica a 1515.
Un segnale di ripresa del movimento rialzista si avrebbe col superamento di quest’ultimo livello, per un test della forte resistenza a 1555, il cui superamento, abbastanza probabile, darebbe poi un segnale di ripresa del movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003, con obiettivo l’area critica di resistenza a 1600/20.
Le spinte rialziste perderebbero vigore in caso di violazione di 1440, al momento poco probabile, favorendo un nuovo affondo ribassista con obiettivo l’area di supporto chiave a 1370-1400. La rottura anche di questi ultimi livelli allontanerebbe definitivamente ogni velleità rialzista, innescando un movimento ribassista con obiettivi il supporto in area 1300/10, 1270 e quindi il supporto critico in area 1180/210, la cui tenuta (molto probabile) è essenziale per mantenere un’impostazione moderatamente positiva per i prossimi mesi.
L’impostazione per i prossimi mesi rimane positiva. Le posizioni lunghe aperte in area 1450/70 (ossia QQQ 36.00/50), si possono mantenere con s/l 1395 (QQQ 34.64).
*** Il QQQ (Etf per il Nasdaq 100) ha una quotazione pari al valore del Nasdaq 100 diviso 40,25.

SEMICONDUCTOR INDEX (SOX)

Dopo aver testato la forte resistenza statica a 560 a inizio anno, il Soxx (PC 469), ha avviato un movimento correttivo che si è portato al di sotto del forte supporto statico a 450 (min. 433). Nelle ultime settimane l’indice ha recuperato progressivamente forza, riuscendo a riportarsi all’interno del movimento laterale compreso fra 455 e 490. Per le prossime settimane il tono migliorerebbe se le quotazioni riuscissero a superare 500, evenienza che consentirebbe la fine della correzione tecnica in essere da inizio anno, con possibili obiettivi rialzisti posti a 530 ed eventuali estensioni a 560. Un chiaro segnale rialzista si avrebbe poi col superamento della forte resistenza a 560, con obiettivi 610/20 e quindi il prossimo obiettivo importante della salita, ossia l’area di resistenza critica a 650/70. Il tono tornerebbe debole per le prossime settimane in caso di violazione di 455, al momento poco probabile, rendendo probabile un nuovo affondo ribassista con obiettivi a 420 e quindi la forte area di supporto a 395/400.

VIX

L’indice Vix (PC 16.19), dopo aver testato a fine aprile la linea del canale ribassista (min. 13.89) in cui è inserito ormai da oltre un anno, ha effettuato un rimbalzo estremamente violento che ha raggiunto l’area di resistenza 19.50/20.40, livelli in prossimità del quale transita la trendline ribassista. Le pesanti vendite successive al movimento di distribuzione fra 17.60 e 20.40, hanno riportato le quotazioni in prossimità di 15.00, dove sono tornati gli acquisti avviando un movimento laterale fra 14.80 e 17.00. Per le prossime sedute finché le quotazioni rimangono sotto 17.00 il tono permane debole con possibili nuovi affondi ribassisti verso 14.80 e possibili estensioni a 14.00. Viceversa al di sopra di 17.00 si aprirebbero spazi di salita verso 17.70/18.00, con possibili estensioni a 18.70. Per le prossime settimane appare verosimile un movimento laterale fra 14.00/15.00 e 18.00/70. Per i prossimi mesi, il quadro tecnico migliorerebbe soltanto al di sopra di 20.40, ma per avere un segnale rialzista è necessario attendere il superamento di 22.00 (segnale decisamente negativo per i mercati azionari).

NOVITÀ! dal 18 maggio ’04 disponibile il nuovo servizio ‘Segnali Mini-Fib’

(Segnali long/short, con orizzonte 1-2 settimane)

Il nuovo servizio sarà in prova gratuita per 1 mese sulla Piattaforma SELLA ADVICE TRADING, sul trading-on-line

Gli altri servizi disponibili, anch’essi in prova gratuita per 1 mese, sono:

‘Segnali Fib30 infraday’ (segnali quotidiani long/short sul future);

‘Segnali Titoli Italia’ (segnali quotidiani di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte infraday – 1 settimana);

‘Segnali Titoli Italia Multiday’ (ogni lunedì e mercoledì, segnali di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte infraday – 1 settimana);

‘Segnali Portafogli Italia (ogni venerdì, segnali settimanali sui principali titoli azionari italiani, solo lunghi, con orizzonte operativo 1 – 3 mesi);

Per informazioni: www.sella.it/banca_on_line/trading/analisi/advice.jsp Consulta anche il manuale ed i tracker;

LEGENDA

Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.

PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.

momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.

NB:
Il presente report dev’essere inteso come fonte di informazione e non può, in nessun caso, essere considerato un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di strumenti finanziari. Le informazioni contenute in questo studio sono frutto di notizie e opinioni che possono essere modificate in qualsiasi momento senza preavviso.

Ai sensi dell’art. 69, comma 1, punto c, del Regolamento Emittenti della Consob, Banca Sella segnala che potrebbe avere un proprio specifico interesse riguardo agli emittenti, agli strumenti finanziari o alle operazioni oggetto di analisi.