Analisi a cura di Romano De Bortoli, Ufficio Analisi Tecnica, Gruppo Banca Sella
Microsoft (PC 25.65)
Il titolo sta effettuando un movimento laterale compreso fra 23.00/50 e 30.00 Usd orma da marzo 2003. Il titolo, dopo aver staccato un dividendo straordinario di 3,00 dollari nella seduta del 15 nov. ’04, si è portato al test di 27.00/50 (corrispondente a 30.00/50 Usd). Le prese di beneficio scattate su tali livelli ha determinato una discesa verso 25.50 nelle ultime sedute.
Su tali livelli dovrebbe esserci un tentativo di consolidamento con le quotazioni che dovrebbero stazionare fra 25.00/50 e 26.50/27.00.
Un segnale negativo si avrebbe in caso di ritorni al di sotto di 25.00, riproponendo l’area di supporto statica a 23.00/50.
Il tono migliorerebbe solo al di sopra di 27.00, al momento prematuro, ma per avere un segnale positivo per i prossimi mesi è necessario attendere il superamento di 27.50, che favorirebbe una salita verso 29.00-30.00.
Qualcomm (PC 37.80)
Il titolo si muove in un movimento rialzista da maggio’03 che ha portato le quotazioni al test di 45.00 nelle ultime settimane.
La recente discesa che ha portato le quotazioni al test di 37.50 (min. infraday 35.78), dovrebbe favorire per le prossime sedute una salita verso 40.00 e possibili estensioni a 41.00/50, e quindi un tentativo di consolidamento fra 37.50 e 40.00/41.50.
Per le prossime sedute il tono migliorerebbe solo in caso di un rapido ritorno sopra 42.50, al momento poco probabile.
La tendenza rialzista di iniziata a maggio’03 si indebolirebbe con la violazione del forte supporto statico a 37.50, aprendo la strada ad una rapida discesa a testare 33.75.
Intel (PC 22.42)
Il titolo negli ultimi mesi si è stabilizzato al di sopra del supporto statico a quota 20.00 e, dopo un tentativo di risalita arrestatasi sull’area di resistenza 24.00-25.00, nelle ultime settimane staziona fra 22.00 e 24.00.
Per le prossime settimane un nuovo segnale di forza si avrebbe con il superamento di 24.50, avviando uno spunto rialzista verso 27.50-28.00.
Viceversa il tono tornerebbe debole in caso di nuove discese al di sotto di 22.00, riproponendo 19.70/20.00.
eBay (PC 86.05)
Il titolo si è mosso in un canale rialzista da ottobre’02 fino al 20 gennaio scorso che ha portato il titolo nell’arco di due anni da 25.32 ad un nuovo massimo storico a 118.42 usd.
La recente discesa, conclusasi con il gap down del 20 gennaio scorso che ha portato le quotazioni fino a 81.40, ha deteriorato l’impostazione rialzista di fondo aprendo la strada ad un tentativo di consolidamento fra 83.00 e 95.00-100.00.
Un nuovo segnale negativo si avrebbe con la violazione di 83.00 che determinerebbe un nuovo impulso ribassista con obiettivi 77.00 e quindi 73.00, dove dovrebbero tornare gli acquisti. Il tono migliorerebbe al di sopra di 105.00/108.00, al momento prematuro, riproponendo 115.00/117.00.
Amgen (PC 62.57)
Il titolo dopo la fase di debolezza nel primo semestre 2003, ha progressivamente recuperato forza, avviando un movimento laterale fra 53.00 e 60.00/62.00.
Il superamento di 62.00, a inizio dicembre scorso, ha consentito una salita verso 65.00 e quindi un movimento oscillatorio fra 62.00 e 65.00.
Per le prossime settimane, appare probabile un movimento laterale fra 61.00 e 66.00-67.00.
Debolezza sotto 61.00, con discesa a 58.00/59.00 dove si dovrebbe avviare un tentativo di consolidamento.
Nasdaq 100
COMMENTO: seduta negativa (venerdì 21.01) per il Nasdaq 100, che chiude sui minimi a 1504 (- 0,72 %).
L’indice tecnologico americano dopo aver tentato di superare la resistenza statica a 1630, nelle ultime settimane, che ha raggiunto l’obiettivo indicato della discesa a in area 1490-1515. La velocità della discesa ed il gap down con il quale il Nasdaq100 ha violato il supporto statico a 1540 dovrebbe determinare una discesa più ampia verso la media mobile a 200 gg attualmente in transito a 1470 e possibili estensioni difficilmente al di sotto di 1420/40. Il tono migliorerebbe al di sopra di 1550, al momento poco probabile, riproponendo 1590-1610.
Per le prossime settimane appare probabile un movimento di consolidamento fra 1420-1470 e 1550-1590, con livelli intermedi 1490 e 1540.
Acquisti sono possibili su discese in area 1465-1475 (QQQQ 39.40/65), con s/l 1408 (34.99) e t/p 1515 (37.64) e 1535 (38.14).
*** Il QQQQ (Etf per il Nasdaq 100) ha una quotazione pari al valore del Nasdaq 100 diviso 40,25.
SEMICONDUCTOR INDEX (SOX)
Dopo aver testato la forte resistenza statica a 560 a inizio anno, il Sox (PC 390), ha avviato un movimento ribassista che a inizio settembre scorso ha raggiunto l’area di supporto statica compresa fra 340 e 355 (min. 351), dove si è avviato una fase di consolidamento fra 365-370 e 430-440.
Recentemente le quotazioni sono scese al di sotto di 395, determinando una probabile discesa per le prossime sedute con obiettivo l’area di supporto 365-370, dove dovrebbero tornare gli acquisti. Lo scenario rialzista si allontanerebbe solo in caso di rapidi ritorni al di sopra di 410, ma per avere un segnale positivo per le prossime settimane è necessario attendere un ritorno delle quotazioni al di sopra di 430, al momento prematuro.
Debolezza sotto 365, con probabile ripresa del movimento ribassista verso 340.
VIX
L’indice Vix (PC 14.27), si è mosso in un ampia fase laterale compresa fra 13.85 e 19.50/20.40 da inizio aprile scorso, fase laterale compresa all’interno di un canale ribassista in essere da aprile’03. Recentemente l’indice, dopo aver toccato un minimo a 11.23, ha avviato un rimbalzo tecnico verso 15.00-16.00 (max. 14.46).
Per le prossime settimane appare possibile una stabilizzazione delle quotazioni fra 11.50/12.00 e 16.00/50, livelli intermedi 13.00, 14.50-15.00. Un segnale positivo per le prossime settimane si avrebbe al di sopra di 16.50, con obiettivo 18.00, quindi 19.00/50. Viceversa la violazione di 11.50/12.00 determinerebbe una nuova fase di debolezza per l’indice di volatilità con discese verso la linea del canale ribassista a 10.00-10.50 ed estensione non al di sotto del supporto statico chiave a 9.00.
NOVITÀ! dal 8-10 novembre ’04 disponibili i nuovi servizi
‘Segnali Future Nasdaq100 Multiday’
e
‘Segnali Portafogli Europa’
(Segnali long/short, con orizzonte 1-2 settimane)
I nuovi servizi saranno in prova gratuita per 1 mese sulla Piattaforma SELLA ADVICE TRADING, sul trading-on-line
Gli altri servizi disponibili, anch’essi in prova gratuita per 1 mese, sono:
‘Segnali Fib30 infraday’ (segnali quotidiani long/short sul future);
‘Segnali Titoli Italia’ (segnali quotidiani di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte infraday – 1 settimana);
‘Segnali Titoli Italia Multiday’ (ogni lunedì e mercoledì, segnali di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte infraday – 1 settimana);
‘Segnali Portafogli Italia (ogni venerdì, segnali settimanali sui principali titoli azionari italiani, solo lunghi, con orizzonte operativo 1 – 3 mesi);
‘Segnali Minifib multiday’ (segnali long/short sul future, con orizzonte 1-2 settimane);
‘Segnali Future Eurostoxx50 multiday’ (segnali long/short sul future, con orizzonte 1-2 settimane);
Per informazioni: www.sella.it/banca_on_line/trading/analisi/advice.jsp Consulta anche il manuale ed i tracker;
LEGENDA
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
NB:
Il presente report dev’essere inteso come fonte di informazione e non può, in nessun caso, essere considerato un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di strumenti finanziari. Le informazioni contenute in questo studio sono frutto di notizie e opinioni che possono essere modificate in qualsiasi momento senza preavviso.
Ai sensi dell’art. 69, comma 1, punto c, del Regolamento Emittenti della Consob, Banca Sella segnala che potrebbe avere un proprio specifico interesse riguardo agli emittenti, agli strumenti finanziari o alle operazioni oggetto di analisi.