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Nasdaq 100 Report: Analisi del 21 novembre 2005

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NASDAQ 100 REPORT
agg. Lunedì )

Analisi a cura di Romano De Bortoli, Ufficio Analisi Tecnica, Gruppo Banca Sella

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Prossimo aggiornamento: lunedì 28 novembre 2005.
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Applied Material (PC 17.24)
Il titolo, dopo essere sceso nello scorso aprile al di sotto dell’area di supporto compresa fra 15.50 e 16.00 Usd, ha recuperato terreno nei mesi successivi, superando l’importante resistenza statica a quota 18.00.
Per le prossime settimane finché le quotazioni si mantengono al di sopra di 16.60, il tono permane moderatamente positivo con possibili spunti rialzisti verso 18.00. Solo con la rottura di quest’ultimo livello sono possibili salite più ampie con obiettivi 18.60, quindi 19.75-20.00.
Le pressioni rialziste per i prossimi mesi diminuirebbero al di sotto di 16.60, al momento prematuro, ma un segnale di debolezza si avrebbe con la violazione di 16.00, improbabile al momento.

Adobe System (PC 33.50)
Il titolo nel corso degli ultimi 9 mesi si è mosso in un canale laterale compreso fra l’area di supporto 26.50-27.50 e l’area di resistenza 33.00-34.50.
La falsa violazione di 26.50 avvenuta nell’agosto scorso, ha consentito una risalita delle quotazioni verso 33.00-34.50, in fase di test.
Per le prossime settimane il superamento di 34.50, consentirebbe l’avvio di una fase positiva per il titolo con obiettivo per i prossimi mesi il massimo storico a 43.65, quindi 45.00.
Le pressioni rialziste per le prossime sedute diminuirebbero al di sotto di 31.50-32.00, riproponendo 29.50-30.00, dove sono attesi nuovi acquisti.

Research in Motion (PC 66.15)
Il titolo, dopo le discese di fine 2004-inizio 2005 sembra essersi stabilizzato al di sopra dell’area di supporto 50.00-52.00, recentemente testato.
Per le prossime serttimane appare possibile un movimento di consolidamento fra 60.00-62.00 e 80.00-83.50 Usd, livelli intermedi 70.00 e 75.00.
Positività per le prossime settimane solo al di sopra di 83.50, al momento prematuro, con conseguente salita verso 88.00, quindi 95.00.

Apollo (PC 61.26)
Il titolo da giugno 2004 è inserito in un canale ribassista che ha recentemente portato le quotazioni al di sotto dell’area di supporto chiave fra 63.00 e 66.00, fino a toccare un minimo a 57.40 a fine ottobre’05.
La successiva inversione a “V“ e la rapida salita hanno allontanato il rischio di prossime discese, ma fintantoché le quotazioni stazionano al di sotto di 75.00 permane il movimento ribassista degli ultimi semestri.
Un nuovo segnale di debolezza si avrebbe al di sotto di 63.00, aprendo spazi di discesa con obiettivi 57.00, 52.00 e possibili estensioni per i prossimi mesi a 45.00, dove sono attesi nuovi acquisti.

Paccar (PC 72.36)
Da inizio anno il titolo staziona al di sopra dell’area di supporto 62.00-64.00 e al di sotto dell’area di resistenza 76.00-78.00.
Recentemente si è verificato il test di quota 64.00, dove si è avviato un rimbalzo tecnico verso 73.00.
Per le prossime settimane il superamento di quest’ultimo livello consentirebbe una salita a testare 76.00-78.00, dove sono attese delle prese di beneficio.
Un segnale negativo per i prossimi mesi si avrebbe con la violazione di 62.00, al momento prematuro.

Biomet (PC 37.25)
La fase discendente in essere da inizio anno per il titolo ha portato le quotazioni al test dell’area di supporto statica 32.00-33.00 (min. 32.50), dove si è avviato un rimbalzo tecnico.
Per le prossime settimane il superamento di 38.00 consentirebbe una stabilizzazione delle quotazioni fra 34.00-35.00 e 39.50-40.50.
Un segnale rialzista per le prossime settimane si avrebbe con la rottura di 40.50, aprendo spazi di risalita verso 44.00-45.00 e quindi una fase oscillatoria al di sopra di 40.50.
Nuova debolezza al di sotto di 32.00.

Xilinx (PC 25.94)
Il titolo nel corso dell’ultimo anno è stazionato al di sopra dell’area di supporto statica 25.50-26.00, per violarlo a metà ottobre e scendere fino a 21.25.
Il recente rimbalzo tecnico ha raggiunto la resistenza statica a quota 26.00, solo al di sopra della quale si allontanerebbe il rischio di nuove prossime discese.
La fase ribassista del titolo terminerebbe solo al di sopra di 28.50, poco probabile al momento. Nuova debolezza al di sotto di 23.50, con obiettivo 21.00-22.00.

Network Appliance (PC 28.86)
Il titolo con la violazione della mm a 200 gg, avvenuta a metà luglio scorso, ha ripreso con forza la discesa avviatasi a inizio anno, portando le quotazioni in prossimità di 22.00-23.00, dove si è avviato una robusta risalita.
Per le prossime settimane appare possibile una fase di consolidamento fra 25.50 e 30.00/50, con possibili estensioni in alto a 32.00.
Un segnale positivo per le prossime settimane si avrebbe al di sopra di 32.00, al momento prematuro.
Sotto 25.00, probabile discesa verso 22.00-23.00.

Altera (PC 18.38)
Il titolo negli ultimi anni si muove in una fase oscillatoria compresa fra 17.50-18.00 e 24.00-25.50, non fornendo ancora alcun segnale direzionale.
La recente discesa delle quotazioni al di sotto di 17.50, seguita da una rapida risalita fornisce un segnale di allerta: una nuova discesa delle quotazioni al di sotto di 17.30/50 determinerebbe infatti una nuova gamba ribassista verso 15.00, dove dovrebbero tornare gli acquisti.
Il tono migliorerebbe al di sopra di 18.50, abbastanza probabile, consentendo la continuazione della salita verso 21.00, con possibili estensioni a 22.00-23.00, dove dovrebbero prevalere le vendite riproponendo il movimento laterale fra 17.50-18.00 e 22.00-23.00.

Paychex (PC 42.60)
Il titolo dopo aver testato pericolosamente l’importante supporto statico a quota 29.00 Usd a inizio giugno ha reagito con forza risalendo fino a portarsi al test di 44.00-45.00.
Per le prossime sedute sono possibili correzioni verso 39.00-40.00 prima di tentare nuovamente di superare 45.00.
Un segnale rialzista per i prossimi mesi si avrebbe con il superamento di 45.00, consentendo una salita verso 53.00-55.00.
Le pressioni a rialzo diminuirebbero solo a seguito di un ritorno al di sotto di 36.50, al momento poco probabile.

Costco Wholesale (PC 49.81)
Il titolo con il gap down del 22 aprile, ha esaurito la fase di debolezza iniziata a novembre’04 e, nelle ultime settimane ha ripreso il movimento rialzista in essere negli ultimi anni portando le quotazioni al test di 50.00.
Per le prossime settimane sono possibili correzioni tecniche verso 46.00/50 prima di tentare di riprendere la salita con obiettivi 52.50 e quindi 55.00, dove sono attese delle prese di beneficio.
Il tono positivo peggiorerebbe per le prossime settimane al di sotto di 44.50.

Fiserv (PC 46.00)
Il titolo da agosto 2004 è inserito in un movimento rialzista che ha praticamente raggiunto l’obiettivo indicato a quota 46.00 (max. 46.89).
Per le prossime settimane finché le quotazioni stazionano al di sopra di 42.00/50, il tono permane positivo e, con il superamento di 46.00, la salita dovrebbe continuare verso 50.00.

Nasdaq 100
COMMENTO: il Nasdaq 100, dopo la fase di debolezza che ha caratterizzato i primi 4 mesi dell’anno, a partire da inizio maggio ha effettuato una rapida risalita che ha consentito la rottura di 1630 nelle ultime settimane, fornendo un segnale rialzista per i prossimi mesi.
Per le prossime settimane appare possibile una fase di consolidamento fra 1600/10 e 1700/30, prima di riprendere il movimento rialzista in essere negli ultimi anni con obiettivo per i prossimi mesi a 1850.
Le spinte rialziste diminuirebbero al di sotto di 1600, ma il segnale positivo verrebbe negato al di sotto di 1550/65, poco probabile.

Le posizioni lunghe aperte in area 1649-1653 (40,97-41,07) si possono mantenere, con s/l 1585 (39,38) e t/p in area 1710-1720 (42,48-42,73).

*** Il QQQQ (Etf per il Nasdaq 100) ha una quotazione pari al valore del Nasdaq 100 diviso 40,25.

SEMICONDUCTOR INDEX (SOX)
L’indice dei semiconduttori Sox (PC 478), ha costruito una fase di accumulazione fra 365-370 e 440-450, da settembre 2004 al 11 luglio 2005 che ha consentito una risalita a luglio verso l’area di resistenza 490-510 (max. 486), dove sono scattate le prese di beneficio.
La correzione che ha caratterizzato il mese di ottobre si è esaurita a 413, dove sono tornati con forza gli acquisti riportando le quotazioni in prossimità dei massimi di luglio.
Per le prossime settimane appare possibile un movimento laterale fra 460 e 485 prima di riprendere la salita verso 510.
Il tono peggiorerebbe al di sotto di 460, riproponendo 430-440.

Nuova debolezza al di sotto di 430, improbabile al momento, con obiettivo l’area di supporto 400-405, dove dovrebbero tornare gli acquisti.

VOLATILITA’ NASDAQ100 (VXN)
L’indice di volatilità del Nasdaq100 (VXN, PC 14.36) è inserito in un canale ribassista da luglio 2002 che ha accompagnato la discesa delle quotazioni fino al minimo a 12.48 del 20 luglio ’05, in prossimità della linea del canale ribassista stesso, per poi rimbalzare verso 18.50-19.00 ad ottobre (max. 18.11) e quindi riprendere la discesa.

Per le prossime settimane appare possibile un movimento debole/laterale fra 12.00/50 e 16.00/50.
Al di sotto di 12.00 la discesa dovrebbe continuare verso 11.00.
Le pressioni ribassiste diminuirebbero al di sopra di 16.50, riproponendo la trendline del movimento ribassista attualmente in transito in prossimità di 18.00.

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LEGENDA

Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.

PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.

momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.

NB:
Il presente report dev’essere inteso come fonte di informazione e non può, in nessun caso, essere considerato un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di valori mobiliari. Le informazioni contenute in questo studio sono frutto di notizie e opinioni che possono essere modificate in qualsiasi momento senza preavviso.

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