Bear Stearns è finita sotto indagine da parte dele autorità di borsa del Massachussets per operazioni di trading improprie relative ai due hedge fund dell’istituto collassati durante la crisi dei mutui ‘subprime’.
Lo scrive oggi il Wall Street Journal, secondo cui le indagini intendono accertare se Bear Stearns abbia scambiato titoli garantiti da mutui con i due fondi speculativi senza preavvisarne gli amministratori. Gli inquirenti ipotizzano anche che l’istituto, il più esposto negli Usa ai mutui ‘subprime’, abbia scaricato alcuni titoli a rischio sui due fondi speculativi, il High-Grade Structured Credit Strategies Fund e il High-Grande Structured Credit Enhanced Leverage Fund.
A indagare sul collasso dei due fondi speculativi è anche la Securities and Exchange Commission e la giustizia federale. Sempre il Wall Street Journal, oggi, scrive che un fondo immobiliare di San Francisco, Luminent Mortgage Capital, avrebbe citato la banca britannica HSBC accusandola di aver acquistato nove bond garantiti da mutui ‘subprime’ ad un valore eccessivamente basso, provocando un danno al fondo che aveva utilizzato quei bond come collaterale a garanzia di alcuni prestiti.