Attenti ai titoli della difesa. Non tutti sono appetibili in questo momento. Il colosso EADS, per esempio, e’ stato valutato “Underperform” dagli analisti di Morgan Stanley. Per la banca d’affari il vero fiore all’occhiello del settore e’ General Dynamics (GD – Nyse)premiata con uno “Strong Buy”. Molto appetibili anche Lockeed martin (LMT – Nyse)e BAE Systems (BAE – Nyse), a cui e’ stata assegnata la valutazione “outperform”. Meno interessante Boeing (BA – Nyse) , che ha incassato un timido “Neutral”.
Mai come in questo momento i titoli della difesa sono stati nel mirino degli investitori. Di conseguenza le piu’ grandi case di brokeraggio corrono ai ripari e formulano una classifica di quelle che possono essere le opportunita’ piu’ allettanti.
La performance che l’indice del comparto ha registrato nell’ultimo periodo non e’ stata sicuramente delle piu’ esaltanti. Il Dow Jones US Aerospace & Defence Index (DJUSAE), l’indice che raggruppa i titoli piu’ rappresentativi del settore in Usa, non ha registrato particolari variazioni. Ma gli analisti non hanno dubbi.
Sempre in un’ottica di stock picking, e’ bene prestare attenzione a un settore che dopo la tragedia dell’11 settembre ha di colpo risalito la china. Il DJSUAE ha infatti toccato un minimo a 181,74 punti nella seduta del 21 settembre, per poi chiudere a quota 190,20. Ma la flessione e’ durata il tempo di un attimo. Il settore ha registrato un rialzo del 16,5% fino a raggiungere il picco di 224,07 nella seduta dell’8 ottobre, quando poi ha terminato le contrattazioni a 221,61. Le oscillazioni sono state poi minime. Il 14 dicembre l’indice ha chiuso a quota 220,44.
Ma Morgan Stanley e’ entrata nel vivo e ha predisposto un’analisi puntuale sul comparto, formulando anche le previsioni dell’eps (earning per share ) e del P/E relative al 2002.
In particolare Morgan Stanley ha rivisto al rialzo le stime sull’eps relative a General Dynamics, che ha una capitalizzazione di mercato di $16,9 miliardi. La stima dell’utile per azione e’ stata cosi’ portata dai S4,50 del 2001 al $5,10. In questo modo il P/E scende da 18,5 a 16,3, rendendo il titolo piu’ appetibile. E in effetti General Dynamcis e’ il titolo preferito dalla banca d’affari.
Bene anche Lockeed Martin, il cui utile per azione e’ stato alzato da $1,45 del 2001 a $1,80 del 2002. L’incremento degli utili porta cosi’ il P/E a scendere dal precedente 32 a 25,8 del 2002. Il colosso, con una capitalizzazione di mercato di $20 miliardi, ha tuttavia in corso un accordo in sospeso con il governo austriaco. Il gigante ha infatti avanzato una offerta di di $1,7 miliardi, ma il governo decidera’ se attribuire la commessa al gigante soltanto agli inizi del 2002. E concorrenti di Lockeed nella gara saranno Saab/BAE e EADS/BAE/Finmeccanica.
Boeing e’ invece meno interessante e i numeri parlano chiaro. Morgan Stanley ha tagliato l’utile per azione del colosso (che ha una capitalizzazione di mercato di $29,8 miliardi) dai $3,60 del 2001 a $3,35 del 2002. Questo porta il P/E a salire da 9,8 a 10,5, rendendo Boeing meno interessante e giustificando cosi’ la valutazione “Neutral”.
Su Eads Morgan Stanley preferisce rimanere cauta. Il titolo e’ stato colpito dal rating “underperform” avendo gli analisti della banca d’affari rivisto al ribasso le stime sull’eps da 1,11 a 0,95 euro, il che porta le valutazioni del titolo a valori meno appetibili, con un P/E che sale da 12 a 14.
Al di la’ delle valutazioni tecniche, Morgan stanley rimane “Outperform” su BAE Systems. Nonostante le stime sull’utile per azione siano state riviste al ribasso da 23,68 a 20,91 euro, con un conseguente aumento del P/E da 13,5 a 15,3, il titolo e’ comunque stato premiato da un rating positivo sia perche’ il P/E e’ comunque contenuto sia per i fondamentali della societa’. Tuttavia la casa di brokeraggio si attende da BAE una minore redditivita’ dopo la chiusura della produzione di jet regionali.