Roma – La società di rating Moody’s Investors Service, in linea con quanto precedentemente annunciato dalla Bundesbank, la banca centrale della Germania, avverte sul crescente rischio che avvolge il sistema finanziario tedesco.
Nel suo Weekly Credit Outlook, Moody’s fa notare come gran parte degli istituti del paese abbia una forte esposizione, anche indiretta, verso i paesi sotto stress dell’eurozona, oltre ad essere fortemente dipendenti da un mercato dei finanziamenti non in ottimo stato di salute.
Sebbene le banche tedesche sembrano essere capaci di fare fronte a scenari di stress, con perdite pre-tasse di circa €86 miliardi, gli istituti più deboli potrebbero essere duramente colpiti.
“Nonostante l’ottima performance di recente dell’economia tedesca, crediamo che ci sia la crescente possibilità di perdite superiori agli stress test effettuati, visto il calo della crescita economica globale e il maggiore rischio associato agli eventi Europa”, avvertono gli analisti di Moody’s.
Nel nota della società di rating si parla anche di UniCredit, con le perdite registrate nel terzo trimestre e l’ultimo report della banca che a dire degli analisti di Moody’s “potrebbero indicare un deterioramento permanente delle condizioni di profittabilità per alcune entità del gruppo”.