L’industria dei televisori è pronta a offrire nuovi metodi di fruizione video, dalle tv ad alta definizione (Hd) a Internet alla Tv mobile, ma i produttori sono alle prese con una vera e propria guerra dei prezzi. Quelli delle Tv a schermo piatto dovrebbero diminuire di un terzo quest’anno con i produttori che competono per un numero relativamente piccolo di amanti della tecnologia disposti a spendere migliaia di euro per un televisore ad alta definizione quando sono ancora pochi i contenuti Hd disponibili. Intanto il fatto che non sia ancora risolta la battaglia tra i formati rivali Blu-ray e Hd-Dvd significa che i consumatori stanno ancora aspettando prima di decidere di pagare centinaia di euro per un lettore. “Siamo venuti per dare uno sguardo alle nuove tecnologie. Ci piacciono le Tv a schermo piatto e i cellulari con lettori Mp3, ma stiamo solo guardando, non comprando”, hanno detto all’Ifa, la fiera internazionale dell’elettronica, alcuni osservatori. L’Hdtv non sarà largamente diffuso nelle trasmissioni nella maggior parte dei Paesi europei fino al 2010 o 2011, quindi i consumatori avranno pochi incentivi per acquistare un apparecchio Hd prima di allora, quando probabilmente i prezzi risulteranno dimezzati rispetto a quelli attuali. Per il momento il solo modo che la maggior parte degli europei ha per sperimentare l’Hd è acquistare un lettore a rischio di scegliere il formato perdente nella battaglia tra Blu-ray and Hd-Dvd, girare un video con un camcorder Hd e vederlo a casa, o far girare giochi e video Hd sulle consolle per videogame.