Pioggia di commesse per il gruppo Finmeccanica: AgustaWestland, la controllata che produce elicotteri, si aggiudica due contratti, uno nel Regno Unito e l’altro in Turchia. Alenia Aeronautica vince una commessa per l’aereo Eurofighter. Vediamo i dettagli delle operazioni.
Il ministro turco della Difesa, Vecdi Gonul, annuncia che Agusta Westland, vince un’asta per la fornitura di 51 elicotteri da combattimento A129, che potrebbero arrivare fino alla consegna di 90 unità . Il valore della fornitura è di circa 2,7 miliardi di dollari. Poco prima la società firma con il ministero della Difesa britannico un contratto per la modifica di sei elicotteri EH101 Merlin dell’Aeronautica Militare danese acquistati dal Regno Unito e destinati alle Forze armate britanniche. Lo si legge in una nota della società italiana. Una fonte vicina al dossier spiega che il valore del contratto ammonta a 260 milioni di euro. “L’accordo prevede anche l’acquisto da parte del ministero della Difesa britannico di sei EH101 Merlin che verranno consegnati all’Aeronautica Militare danese in sostituzione di quelli ceduti alle armate britanniche”, dice la nota.
Alenia Aeronautica sigla invece un contratto da 292 milioni di euro per le nuove capacità operative dei velivoli Eurofighter. L’accordo rientra all’interno di un programma del valore totale di 1,2 miliardi, che coinvolgerà anche altre società del gruppo Finmeccanica. Il progetto complessivo vede protagonisti Eurofighter e Netma, l’agenzia intergovernativa che gestisce il programma per conto delle nazioni partner. Eurofighter e Netma firmano a Monaco di Baviera, in nome e per conto rispettivamente delle aziende Alenia Aeronautica, Eads, Bae Systems e Eads-Casa e delle Forze Armate di Italia, Germania, Regno Unito e Spagna, un contratto del valore di 1.205 milioni di euro per lo sviluppo dei velivoli Eurofighter di Tranche 2 con l’integrazione di nuove funzioni operative destinate ad esaltare le capacità dei velivoli sia “nel ruolo di difesa” sia in quello “di supporto tattico”, consentendo cosi’ all’aereo di raggiungere livelli di assoluta eccellenza.
Per Alenia Aeronautica, capofila italiano del programma che ha la leadership nell’ambito del consorzio Eurofighter nel settore dello sviluppo e dell’integrazione dei sistemi di difesa e di navigazione, il contratto ha un valore di oltre 292 milioni di euro. Significative ricadute sono previste anche per altre aziende del gruppo Finmeccanica: Selex S&AS, Galileo Avionica e Selex Communications. Queste società in fasi successive saranno impegnate nello sviluppo e ulteriore miglioramento di buona parte degli equipaggiamenti e dei sistemi di bordo del velivolo. L’esecuzione del contratto avverrà nel corso del prossimo quinquennio. La Tranche 2 dell’Eurofighter prevede la produzione di 236 velivoli, così suddivisa: Germania 68 aerei,Italia 46 (di cui 3 biposto e 43 monoposto), Regno Unito 89, Spagna 33. Le consegne ai quattro paesi partner degli aerei Tranche 2 sono previste all inizio del 2008. Gli aerei della versione Tranche 1 sono in corso di consegna. Al momento ne sono stati consegnati oltre 100. In Italia l’occupazione totale generata dal programma Eurofighter (diretta, indiretta e terziaria) è dell’ordine delle 24mila risorse uomo-anno con una distribuzione paritetica tra Nord e Centro-Sud.
Infine, Finmeccanica comunica di aver perfezionato l’acquisto da Bae Systems del 25 per cento non ancora in suo possesso in Selex Sensors & Airborne Systems per un esborso complessivo di circa 400 milioni di euro. A questo valore si aggiungerà nei prossimi mesi un conguaglio al momento stimato in circa 12 milioni di euro.