L’economia mondiale segnerà un rallentamento nel 2007, con una crescita del 3,2 per cento, in calo rispetto al 3,8 per cento del 2006, a causa soprattutto della frenata attesa negli Stati Uniti. Sono le stime dell’Onu che, all’interno del rapporto annuale “Situazione e prospettive dell’economia mondiale nel 2007”, ipotizza per il Giappone una crescita sopra il 2 per cento, per l’Europa una intorno al 2 per cento e per gli Usa circa il 2,2 per cento, scontando la debolezza del mercato immobiliare. Paesi in via di sviluppo e quelli con le economie in transizione ancora in piena corsa: i primi cresceranno del 6,5 per cento, i secondi del 7,2 per cento.