(Teleborsa) – Mondadori chiude il primo trimestre con un utile netto consolidato di 2,4 milioni di euro, rispetto alla perdita di 1,8 milioni di euro registrata nei primi tre mesi dell’esercizio precedente. Nel primo trimestre 2010 il fatturato consolidato è stato di 344,7 milioni di euro, in diminuzione del 2,8% rispetto ai 354,5 milioni di euro dei primi tre mesi del 2009. Il margine operativo lordo consolidato è risultato di 21,2 milioni di euro, in aumento del 49,3% rispetto ai 14,2 milioni di euro dell’esercizio precedente, pur comprendendo maggiori investimenti di sviluppo. Il risultato operativo consolidato è stato di 15,7 milioni di euro, in crescita del 96,2% rispetto agli 8 milioni di euro del primo trimestre 2009, con ammortamenti e svalutazioni di attività materiali e immateriali per 5,5 milioni di euro (6,2 milioni di euro nel 2009). Il cash flow lordo è risultato di 7,9 milioni di euro rispetto ai 4,4 milioni di euro del 2009. La posizione finanziaria netta è ulteriormente migliorata, passando dai -372,9 milioni di euro di fine 2009 ai -357,2 milioni di euro del primo trimestre 2010. Il saldo positivo risulta essere, rispetto ai primi tre mesi dell’esercizio precedente, di 97 milioni di euro. Quanto alle singole aree di business, la Divisione Libri ha registrato nel primo trimestre 2010 un fatturato di 80,1 milioni di euro, in calo del 10% rispetto agli 89 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. La Divisione Periodici Italia ha realizzato un fatturato di 123,4 milioni di euro sostanzialmente in linea (-0,7%) rispetto ai 124,3 milioni di euro dei primi tre mesi dello scorso anno. Nel primo trimestre 2010 Mondadori Pubblicità ha risentito di forti elementi di discontinuità, tra cui l’uscita nel novembre 2009 delle testate edite dalla Società Europea di Edizioni (Il Giornale e i suoi periodici) e il passaggio da gennaio 2010 della raccolta sul web alla nuova joint-venture Mediamond. In questo contesto il fatturato della società si è attestato a 49,4 milioni di euro, in calo del 4,4% rispetto ai 51,7 milioni di euro dei primi tre mesi dello scorso anno. Cauto l’outlook. “La visibilità nel breve periodo restaridotta – sottolinea la società – tale da non consentire di ipotizzare l’avvio di una solida fase di ripresa”. Mondadori prosegue comunque nell’impegno sulle azioni di ristrutturazione organizzativa e di investimento qualitativo sui prodotti, al fine di migliorare la redditività e di difendere i volumi di attività, mantenendoli superiori ai benchmark. Per quanto riguarda la stima sui risultati per l’intero esercizio, alla luce di quanto ottenuto nei primi mesi si può ribadire, in assenza di forti elementi di discontinuità, la fiducia già espressa in sede di presentazione dei dati di bilancio 2009, in merito alla capacità di Mondadori di migliorare quest’anno il livello di redditività operativa rispetto all’esercizio scorso.