(Teleborsa) – Piazza Affari si mostra in territorio positivo dopo l’avvio in rialzo della borsa di Wall Street. In realtà il movimento di rimonta era già incominciato prima dell’avvio dell’azionario a stelle e strisce complici i dati macro americani che hanno battuto le attese. In particolare il PIL del 2° trimestre nella lettura definitiva ha registrato una crescita dell’1,7% superiore alla stima precedente ed alle attese degli analisti (+1,6%). Sorprende in positivo anche il dato sul mercato del lavoro, con le richieste per i sussidi alla disoccupazione, scesi più di quanto stimato dal mercato. buone notizie anche per l’ indice Napm di New York a settembre è salito a 58,3 punti dai 55,6 di agosto. Tutte questi dati positivi hanno galvanizzato i mercati da entrambe le sponde dell’oceano, risollevando una giornata che era partita con il piede sbagliato dopo che Moody’s, stamane, ha tagliato il rating del debito sovrano della Spagna a causa dell’indebolimento della crescita del Paese e del progressivo deterioramento della situazione del debito. La cautela è comunque d’obbligo sui mercati che continuano a fare i conti con le vicissitudini del governo irlandese alle prese con il salvataggio dell’Anglo Irish Bank, che dovrebbe costare circa 34 mld di euro addizionali, facendo salire a quota 50 mld il costo totale degli aiuti finora concessi al sistema. Sul mercato valutario l’euro si conferma stabile nei confronti del dollaro a 1,3649 usd, anche se prima della diffusione dei dati scambiava 1,3672 dollari. Sullo sfono rimagono le banche centrali che combattono una guerra fredda in cerca di nuovi equilibri sul mercato dei cambi. Tra le commodities il petrolio si rafforza a 79,09 dollari al barile dopo il calo delle scorte USA superiore alle attese. L’indice Ftse All Share avanza dell’1,64%, il Ftse Mib dell’1,83%. Principale paniere tutto tinto di verde con Fiat in cima al listino. Il titolo avanza dopo le dichiarazioni di Marchione al salone dell’auto di Parigi. Il top manager di Volkswagen ha confermato un interesse, pur se non immediato, per l’Alfa, tessendo lodi nei confronti del marchio. Intanto Luca Cordero di Monezemolo spende parole ottimiste sull’andamento presente e futuro della Ferrari. Comprate le banche con acquisti concentrati soprattutto su Unicredit che attende di conoscere il successore di Alessandro Profumo. Il nome più papabile emerso oggi dai media di tutto il mondo sarebbe Federico Ghizzoni. Fa bene anche Intesa e il Banco Popolare. Quest’ultima riesce a vedere la luce dopo la debacle della vigilia su rumors che la vedevano prossima ad una ricapitalizzazione tuttavia smentita ieri sera. Giornata positiva per Lottomatica grazie all’avvio di copertura con un “outperform” da parte della Credit Suisse. Sull’ampio volano CSP e CDC, la prima dopo l’acquisto della francese Well, la seconda grazie alla firma di un contratto di fornitura. Vola Aicon , che ha siglato una partnership in Brasile.