Roma – I risultati sono sorprendenti: e’ nelle citta’ piu’ piccole che il reddito pro capite e’ piu’ alto in Italia. Tanto e’ vero che iul paese piu’ ricco risulta essere Pino Torinese.
Si trova solo 12 chilometri dal capoluogo piemontese e conta 8.600 abitanti, ma ospita oltre 351 “Rockfeller” milionari, che dichiarano oltre 100 mila euro (il 6,9%) l’anno e vantano un reddito medio dichiarato dai suoi abitanti di oltre 30 mila euro.
A giro di posta seguono altri due municipi della periferia torinese, Fiano e Baldissero. Evidentemente e’ qui, nei piccoli comuni vicini alle metropoli del Nord, che si rintana la vera ricchezza. Anche in tempi di crisi.
Considerando soltanto i capoluoghi di provincia, secondo i dati diffusi dal ministero delle Finanze sulla base dei redditi dichiarati nel 2010, Milano batte di gran lunga Roma.
Nel capoluogo lombardo i contribuenti con oltre 100 mila euro sono il 4,8% (circa 37 mila), un punto base in piu’ rispetto al 3% dei 46 mila “Paperoni” romani.
Nella speciale classifica segue Bologna (6.718 contribuenti con più di 100 mila euro, il 2,8%), poi Firenze (2,5%), Cagliari (2,2%), Torino (2%) e Napoli (2%). Schiacciata in fondo al ranking Campobasso, dove si contano appena 313 persone fisiche su 25 mila (l’1,24%) con piu’ di 100 mila euro.
Tra i singoli paesi, la maglia nera va a Torre di Ruggiero, un paesino in provincia di Catanzaro in cui soltanto 200 contribuenti su 292 dichiarano piu’ di 20 mila euro. Qui i ricchi sono soltanto quattro: in tanti dichiarano piu’ di 40 mila euro l’anno.