NEW YORK (WSI) – Gli atenei universitari italiani restano fuori dalla classifica dei 200 piu’ rispettati al mondo, mentre nella classifica stilata da Times utilizzando i dati Thomson Reuters in cima al podio si piazza anche quest’anno il California Institute of Technology.
I brand piu’ noti hanno resistito all’assalto del gruppetto di inseguitori. Al secondo e terzo per reputazione ci sono Oxford e Stanford, che hanno scalzato Harvard, quarta. A ruota segue il Massachussets Institute of Technology (MIT di Boston), che ha superato Princeton e Cambridge, scese di un gradino e “relegate” al sesto e settimo posto.
Nella classifica di quest’anno, che anticipa il lancio ufficiale alla conferenza Going Global del British Council che si terra’ a Dubai, gli atenei italiani sono molto indietro. Nella fascia 251-275 si trovano l’Universita’ di Milano, la Milano Bicocca e Trieste. Piu’ indietro Bologna, Trento e Torino, piazzatesi tra il 276esimo e il 300esimo posto.
Anche nel Times Higher Education World Reputation Rankings del 2012 nessuna universita’ italiana era riuscita a entrare nella top 200. Al suo terzo anno, la graduatoria si basa su un’indagine a invito che coinvolge migliaia di ricercatori di tutto il globo, offrendo una visione d’insieme senza eguali nel mondo accademico.
“Almeno 50 mila accademici – ha spiegato Phil Baty, driettore delle graduatorie Times Higher Education – hanno fornito la loro visione interna su tre cicli annuali di indagine”.