Società

MICROSOFT-YAHOO! NASCE
L’ANTI GOOGLE

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(WSI) – La sfida a Google porta Yahoo! verso Microsoft. Secondo alcune indiscrezioni il colosso del software starebbe considerando uno scambio azionario o l’acquisto di una quota nel portale Internet. L’obiettivo è contrastare la crescita del motore di ricerca californiano che, a parte il predominio della pubblicità online, piano piano sta allargando la propria offerta verso il desktop, territorio finora dominato da Microsoft.

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Secondo i rumor, il gruppo di Bill Gates e Yahoo! avrebbero intrattenuto più volte negli ultimi mesi negoziati sulla modalità di un ingresso di Microsoft nel capitale del portale californiano: dall’acquisto di una partecipazione in Yahoo! da parte del gruppo di Redmond alla cessione di Msn (il portale Internet di Microsoft) a Yahoo! in cambio di una quota di minoranza del gruppo combinato. Nonostante il «no comment» delle parti, le voci hanno contribuito a spingere in rialzo i titoli Yahoo! (fino a più 3% sul Nasdaq, a 33 dollari) e a frenare quelli del gruppo di Bill Gates (fino a meno 2%, a 24 dollari).

Microsoft sente la pressione non solo di Google, che grazie a prodotti quali desktop search, Writely (videoscrittura) e Calendar propone servizi gratuiti per contrastare l’offerta del gruppo di Gates. Ma anche dai propri azionisti, non troppo felici dell’andamento in Borsa dei titoli negli ultimi mesi. Uno dei problemi è proprio Msn, il portale che fa anche da motore di ricerca e che non riesce a decollare. Nonostante gli ingenti investimenti sul sito, Msn nel primo trimestre ha chiuso in perdita con ricavi in calo. E questo in un mercato in forte espansione: nel 2005 gli spot online negli Usa sono cresciuti del 30%, a 12,5 miliardi.

Proprio ieri Microsoft ha presentato il nuovo programma AdCenter per raccogliere pubblicità online. Secondo alcuni esperti la tecnologia è superiore a quella di Google, ma la mancanza di una massa critica di utenti (il numero di ricerche effettuate da Google sul web è circa 5 volte superiore quelle effettuate tramite Msn) lo rende meno appetibile per gli inserzionisti. Quello che serve a Msn è far crescere il traffico sul sito. Ed ecco, dunque, la logica di un accordo con Yahoo!, maggiore portale Internet al mondo. Ma la trattativa è ancora in alto mare. Perché ci sia un accordo serve il supporto di Steve Ballmer, ceo di Microsoft (noto per aver accuratamente evitato grandi acquisizioni), e di Jerry Yang, uno dei due fondatori (insieme a David Filo) di Yahoo!, che difficilmente cederebbe il controllo del gruppo.

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