Prosegue il rialzo di Piazza Affari per la seconda settimana consecutiva. E il Mibtel chiude l’ottava con un +3,26%.
Anche se con alti a bassi, a causa delle inevitabili prese di beneficio, a Milano tornano gli investitori e salgono gli scambi che sono superiori alle settimane precedenti con 3 miliardi di euro al giorno.
Le notizie positive sul futuro dell’economia hanno la meglio rispetto a quelle sulle crisi internazionali -vedi Medio Oriente e Afghanistan -e il contratto future in scadenza chiude la settimana a 33.000 punti.
Oltre ai dati americani anche la decisione della Banca centrale europea di lasciare invariati i tassi ha spinto al rialzo gli indici di Piazza Affari.
Buoni, nel consuntivo settimanale, i risultati dei titoli del settore media.
L’Espresso ha guadagnato il 16,74%; Monrif il 14,91%; Mediaset il 6,67%.
Anche Seat con un +4,75% si porta a quota 0,92 euro.
Bene anche i titoli delle telecomunicazioni.
Ma a guadagnare sono soprattutto le società controllanti come Pirelli (+10,30%) e Olivetti (+6,10%). Mentre Telecom chiude la settimana a +3,09% e Tim a +3,98%.
Sostenuti anche i rialzi degli energetici, soprattutto dopo le raccomandazioni di alcune banche d’affari.
Eni chiude la settimana con un rialzo del 2,59% al prezzo, massimo storico, di 16,108 euro.
Saipem guadagna il 4,72% a 6,99 euro.
Ad indietreggiare sono invece Enel (-1%), Italgas (-3,1%) e Snam (-2,23%).
Recuperano il 5% anche le Fiat nonostante il calo delle immatricolazioni in vista della riduzione del debito.
In forte rialzo invece Alitalia che chiude l’ottava con un +18,9%.
E chiude a +3,74% Hdp sulla cessione del marchio Valentino a Marzotto, anche se poi c’e’ stata una smentita.
Sul fronte del risparmio gestito andamenti contrastanti: Fideuram guadagna il 12,27%, mentre Mediolanum perde il 9,9%.
I bancari, in attesa dei nuovi assetti, vedono Bnl in recupero del 3,77% e Banca Intesa del 6,26%.
Mentre in attea dei concambi Banca di Roma perde il 4,22% e BiPopCarire guadagna il 9,8%.
A beneficiare del rialzo settimanale del Numtel (+8,25%) è soprattutto e.Biscom a +20,74%.