Thomas D. Kraemer, analista di Merrill Lynch, ritiene che la domanda di hardware e sistemi informatici per le aziende stia continuando a diminuire e una riaccelerazione potrebbe avvenire solo dal primo trimestre del 2002.
“La situazione e’ di un lento deterioramento negli Stati Uniti, ma di una piu’ marcata flessione in Europa – ha detto Kraemer a Wall Street Italia – tra le societa’ che piu’ ne risentiranno vi sono International Business Machines (IBM – Nyse) e Hewlett-Packard (HWP – Nyse)”.
I due colossi – spiega l’analista – sono infatti le due societa’ che hanno una maggiore esposizione sul mercato europeo dei personal computer e dei sistemi informatici e potrebbero quindi risentire in primis del forte rallentamento della domanda.
Kraemer sottolinea come per ora il rallentamento non abbia colpito il settore dei server e dei sistemi di archiviazione dati professionali. Di questo potrebbe beneficiare Sun Microsystems (SUNW – Nasdaq), mentre il panorama rimane comunque di cautela per Hewlett-Packard.
In generale, secondo Kraemer, le prospettive per IBM sono migliori di quelle per gli altri concorrenti visto che il rischio rimane limitato sul breve termine. Nonostante cio’, tuttavia, Merrill ha deciso di tagliare le stime di bilancio sul colosso americano per i prossimi due trimestri e l’intero anno 2001.
Per quanto riguarda Hewlett-Packard, le prospettive potrebbero migliorare qualora la societa’ riuscisse a registrare una stabilizzazione nel settore dei sistemi informatici e un’accelerazione nella crescita dei sistemi di stampa (stampanti per computer).
