Grossa prestazione di Merloni oggi a Piazza Affari, dove guadagna quattro punti e mezzo percentuali e naviga oltre i €10 dopo aver toccato il record storico di €10,77.
Dall’inizio dell’anno il valore del titolo è raddoppiato.
La società è reduce da una trimestrale molto buona, diffusa venerdì scorso, che ha battuto le stime nonostante il mercato degli elettrodomestici sia in difficoltà.
Gli investitori dunque hanno buone aspettative per tutto il 2002.
Merloni nel dicembre 2001 ha acquistato l’inglese HotPoint, che produce asciugatrici, in joint venture al 50% con l’americana General Electric.
In questo modo è diventata primo operatore nel Regno Unito e ha accresciuto la sua quota di mercato in Europa dal precedente 10% al 14%.
Il gruppo è anche impegnato nella ricerca delle soluzioni più avveniristiche. Ha appena lanciato per esempio la lavatrice pay per use: il cliente non va ad acquistare la lavatrice, anche se la porta a casa, ma paga i lavaggi che fa.
Tutto questo evidentemente piace al mercato, che considera ancora a sconto il titolo Merloni rispetto a concorrenti come Electrolux, Maytag o Whirpool.
Ieri Bnp Paribas ha rivisto al rialzo le stime di fatturato e utile di Merloni e ha alzato il target price a €11,9 dai precedenti €9,4, con rating confermato “Outperform”, cioè farà meglio del mercato.
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