La Germania non abbandonera’ l’euro per tornare al marco. Lo annuncia in maniera categorica in un’intervista al settimanale ‘Stern’ Angela Merkel, affermando che “non ci sara’ un ritorno al marco”. Il cancelliere respinge in modo altrettanto netto l’ipotesi di una divisione in due della moneta unica, con un Euro-Nord forte ed un Euro-Sud debole.
Quasi un chiarimento sulla posizione in cui si trova davvero la Germania, l’intervista della Merkel: non è un mistero, d’altronde, il fatto che molti tedeschi abbiano una vera e propria nostalgia verso il marco. La stessa Germania, inoltre, ha fatto spesso la voce grossa contro le proposte avanzate dagli altri membri dell’Unione europea sul modo di salvare l’Europa.
Per questo, forse, la cancelliera tedesca vuole mettere i puntini sulle i. La Germania, dice, “continuerà a fare tutto quello che è necessario per garantire la stabilità dell’euro”.
Merkel ha aggiunto poi di essere anche a favore di un migliore coordinamento tra le nazioni dell’Eurozona. “In gioco ci sono le politiche comuni sulle tasse e sulle questioni sociali, sulle leggi sull’occupazione e sullo sviluppo dei salari nel settore pubblico. Dobbiamo coordinarci…per smantellare quelle che a volte sono discrepanze notevoli”.
E ha aggiunto: “E’ il momento di rispondere alla domanda: i 17 paesi dell’Eurozona hanno bisogno di lavorare insieme più intensamente? Io dico di “sì”, ma non in modo esclusivo. Le questioni su cui raggiungeremo un accordo dovrebbero (infatti) essere aperte a chiunque altro voglia prenderne parte”.
E sulla questione di dividere l’Eurozona in due: “Questo non accadrà con me. Nel rappresentare la Germania, dico chiaramente no a questa proposta. Inoltre, non si può neanche pensare che sia tutto nero o tutto bianco”.