Mercati pagina 7661
Mr. Softee, come viene chiamata l’azienda di Bill Gates, con utili superiori alle aspettative spingera’ su i prezzi in apertura. Ma dal punto di vista tecnico gli analisti diffidano di un rialzo basato su una sola azione. Intanto i tassi restano alti.
Il Mibtel continua ad oscillare attorno alla paritĂ . Atmosfera tesa a Milano sull’onda delle forti preoccupazioni per un imminente rialzo dei tassi da parte della Bce.
Le piazze d’ Europa in situazione di stallo, con prevalenti realizzi soprattutto su tlc e bancari
L’operazione dovrebbe consentire al gruppo di tlc tedesco, molto attivo in questi mesi, di sviluppare la sua rete via cavo e diventare piu’ competitiva sul mercato europeo.
L’indice Nikkei finisce la seduta a quota 17.534, sull’onda positiva di New York.
Secondo i dealer gli scambi sono poco consistenti e gli operatori si muovono con poca convinzione. Il mercato aspetta un rialzo dei tassi da parte della Bce il prossimo 4 novembre e della Fed il 16.
Gli hackers hanno violato il sito internet del candidato repubblicano alla Casa Bianca. Slogan marxisti, accenni alla rivoluzione proletaria e links con l’Internazionale Comunista. I cyber-pirati non lasciano tracce.
Ronny Kraft, gestore di Gotham Capital, l’8 settembre aveva previsto un crollo del 25% per gli indici Dow e S&P 500, e del 40% per il Nasdaq, entro 4-8 settimane. La scadenza e’ vicina, il calo c’e’, ma minimo. Lui, fuori target, non cambia opinione.
Il Dow Jones ha chiuso in rialzo di 88,65 punti (+0,88%) a quota 10.204,93. Lo Standard & Poor’s 500 ha finito la giornata in crescita di 7,20 punti (+ 0,57%) a quota 1.261,33. Il Nasdaq finisce in calo di 0,97 punti (-0,04%) a quota 2.688,18.
Voci alla Borsa di New York hanno fatto balzare i rendimenti al 6,34%. E Wall Street dimezza i guadagni, con il Nasdaq che torna negativo. Tra i rumors: la Banca Centrale Europea aumentera’ i tassi questa settimana. E la Fed li alzera’ di 1/2 punto.