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Confermato la raccomandazione “outperform” per la Buzzi Unicem da parte degli analisiti di Bernestein
Crescita trainata dalla domanda interna che ha segnato il rialzo piĂą grande da quasi cinque anni.
Confermato il rating negativo “sell” per Terna, mentre Snam è stato promosso da “sell” a “neutral”
Prosegue il ribasso del titolo Apple: dopo la discesa di ieri, che aveva portato le azioni di Cupertino ai minimi dall’ottobre 2014, il prezzo ora si aggira sui 97,21 dollari, in ulteriore calo del 3,47% (la chiusura di ieri era a 100,7 dollari). Nonostante la solida performance delle vendite sull’App Store dell’anno scorso, prevale la
Le riserve di valuta straniera detenute dalla Pboc, le piĂą grandi del mondo, hanno registrato cali record sia nell’ultimo mese del 2015 sia nell’anno complessivo, diminuendo rispettivamente di 107 miliardi di dollari a dicembre e di 512,66 miliardi nell’arco dei 12 mesi. E’ quanto si apprende dai dati ufficiali trasmessi dalla banca centrale della Cina. A
L’ennesimo calo delle quotazioni del petrolio, su cui pesano i timori di sovraccarico dei livelli di produzione, sta pesando sull’intero comparto energetico in Borsa. Il colosso petrolifero italiano Eni è sceso ai minimi dal 2011 stamattina, in un contesto negativo per tutto il mercato in generale, complici i cali pesanti visti in Usa – dopo i
Secondo l’istituto guidato da Jim Yong Kim, il rallentamento delle economie Brics comprometterĂ le possibilitĂ di ripresa mondiale. Tagliate le stime 2016 e 2017.
Complici le molteplici minacce per l’economia britannica nel 2016, la sterlina scende ai minimi di cinque anni e mezzo nei confronti del dollaro. Il Cancelliere dello Scacchiere George Osborne è preoccupato per la “miscela pericolosa” di fattori che minacciano l’economia della seconda economia d’Europa dopo la Germania. Sul mercato valutario la sterlina è scesa al livello
La mossa ha provocato le critiche di molti analisti e investitori secondo i quali le autoritĂ di Pechino avrebbero perso il controllo della situazione.
Il titolo Unicredit chiude in calo del 3,6% la seduta di Borsa del giorno dell’Epifania. L’azione è stata appesantita dal declassamento di JP Morgan, che ha rivisto da Underweight a Neutral il rating sulla banca. La banca Usa ha fissato un prezzo obiettivo molto piĂą basso di quello precedente: il target price è stato tagliato a